Mercogliano – Inizia il ciclo di incontri promosso dai candidati della lista “L’altra Mercogliano” con candidata sindaco Maddalena Poerio.

“Questo è il primo di quattro incontri – spiega la candidata a sindaco – nel corso dei quali porteremo all’attenzione dei cittadini i punti principali del nostro programma tra cui urbanistica e mobilità sostenibile, welfare e scuola. Dobbiamo capire quali azioni metter in campo per ridare a Mercogliano la propria identità che ”.

L’incontro di ieri pomeriggio si è incentrato sulla pianificazione urbanistica della città di Mercogliano avvalendosi di esperti nel settore e candidati alla carica di consigliere comunale della città: Valentino di Grezia, Cinzia Giordano e Silvana Tomeo.

“Il programma che noi vogliamo presentare – ha spiegato Valentino Di Grezia candidato della lista – è in sintonia con il PTCP Provinciale che definisce l’assetto territoriale nelle sue componenti fisiche e funzionali operando a livello provinciale svolgendo una funzione di anello di congiunzione tra regione e comuni”.

Il progetto sulla pianificazione urbanistica della squadra Poerio è semplice:

“Far si che il tessuto urbano della città diventi il luogo centrale dove ognuno si può riconoscere recuperando così quell’identità che Mercogliano ha perso da tempo curando le ferite inferte al territorio e ascoltando le esigenze della città. Attraverso l’utilizzo dell’architettura biologica – ha commentato Silvana Tomeo, fondatrice del centro bioedile di Napoli e candidata alla carica di consigliere comunale – possiamo curare in maniera omeopatica tutti gli edifici della città che sono malati trasformandoli in vere e proprie fonti di energia”.

Una prima idea di recupero biologico è quella di palazzo di città “Cureremo la sede del comune con l’installazione di materiali come pannelli fotovoltaici, impianti a basso consumo energetico e materiali isolanti in grado di proteggere l’edificio in modo tale da avere notevoli risparmi per le casse comunali, in quanto stesso il palazzo diventerà produttore di energia, ed inquinare di meno”.

Per ridare nuova identità a Mercogliano serve anche una rifunzionalizzazione della mobilità sostenibile di Mercogliano attraverso tre interventi principali: riorganizzazione dell’area di svincolo del raccordo autostradale; potenziamento dell’asse viario a sud di Torrette ed il prolungamento della metropolitana leggera.

“Tre interventi, questi,  - illustra l’architetto Cinzia Giordano, alla prima candidatura consiliare – che servono principalmente a rendere Torrette non più una via di passaggio”.

I tre interventi ha spiegato l’architetto vedranno il recupero dell’area del tubone “con un arredo urbano e l’installazione di un’area trasportistica con biglietteria e punti di ristoro oltre alla realizzazione di un nodo di interscambio autobus urbani ed extraurbani con un parcheggio adiacente, nei pressi della misericordia, che consentirà ai pendolari che si dirigono a Napoli di lasciare lì le loro automobili ed estirpare definitivamente la sosta selvaggia a via Nazionale”.

Sul potenziamento dell’asse viario a sud di Torrette, invece, si proverà a far “bypassare l’enorme flusso di traffico che interessa Torrette utilizzando la strada che dal Green Park Hotel si collega alla variante uscendo a contrada Rivarano”.

Infine si proverà a prolungare il tragitto della metro leggera fino a Mercogliano nonostante nel progetto iniziale già si prevedeva l’interessamento di Mercogliano e di Atripalda. “Questo nuovo servizio  – chiosa la Giordano – consentirà nuova valorizzazione per le periferie”.

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