Avellino – Spietato, cinico e duro. Questo è stato l’Avellino di oggi che ha affossato lo Spezia di Davis Mangia, compagine molto forte e ben organizzata. I ragazzi di Rastelli trascinati da un eccezionale Schiavon ed un grande Galabinov conquistano una vittoria preziosissima. Il sogno continua ma a poco a poco questo sogno sta mutando in una splendida realtà!

ANTEPRIMA. 180’ per sognare. La marcia verso i Play Off passa per il Partenio ove Rastelli e compagni quest oggi affronteranno l’ostile Spezia dell’ex c. t. della Nazionale Under 21 Devis Mangia, il quale sta facendo un lavoro eccezionale con i suoi ragazzi, non per niente la sua formazione pernotta alla settima posizione ( nel cuore dei Play Off).

Rastelli, altrettanto bravo, ha compiuto una stagione fantastica e si avvia verso un rush finale che terrà tutti col fiato sospeso siccome 3 delle ultime 5 gare i Lupi le giocheranno in casa  e per raggiungere la certezza di partecipare al mini-torneo basterebbero 9 punti. “ Carattere e grinta fino alla fine “ -  ha chiesto il tecnico di Scafati ai suoi uomini – e l’imperativo categorico è voltare subito pagina dopo la cocente sconfitta di Cesena.

IN CAMPO. Rastelli assembla un Avellino inedito schierato con un 4-3-1-2. Confermato Ladriere in veste di trequartista alle spalle del duo Castaldo-Galabinov. Nota da segnalare la titolarietà di Decarli e Fabbro che rilevano i compagni Peccarisi (squalificato) e Izzo (affaticato, il quale partirà dalla panchina ). Panchina anche per Arini, la mediana si assembla con il trio D’Angelo-Togni-Schiavon.

In contrapposizione ai Lupi lo Spezia di Mangia riconferma il classico 4-4-2. Una scatola di 4 uomini per contenere e ripartire. Davanti scalpita il pericolo numero 1 Ebagua, in coppia con Ferrari ed a centrocampo il gioco sarà amministrato dalla regia di Seymour.

SPRINT. L’Avellino parte forte e con ottime doti di palleggio domina il terreno di gioco. Lo Spezia intimorito non accenna alla manovra e come un topo braccato da un gatto non esce dalla sua tana.

Al 18’ i padroni di casa passano in vantaggio grazie ad un eccezionale cambio di gioco di D’Angelo che pesca Schiavon sulla fascia sinistra, l’ex-Cittadella intelligentemente fa la sponda di testa per Galabinov che solo davanti al portiere non sbaglia. E’ 1-0.

Un giro di lancette e D’Angelo prova a beffare Leali sul primo palo sfruttando gli sviluppi di un corner. Il Guerriero si avvita e colpisce di testa ma la sfera si infrange sui cartelloni pubblicitari.

EROS E TANATOS. E non è finita di certo qui. Ai Lupi non basta l’1-0 e spinti dal clamore del pubblico si gettano all’attacco per cercare il gol che chiuderebbe virtualmente i giochi. Un traversone basso di Togni al 30’ pesca Galabinov che controlla ed appoggia per l’inserimento di Schiavon che batte a rete, Leali si oppone ma il centrocampista si avventa come un falco sulla sfera mobile e conclude in rete il tap-in. Il Partenio è una bolgia … che grande Avellino!

CONTENIMENTO. Nella ripresa Rastelli manda in campo Angiulli e Arini per rinforzare il centrocampo e tutelarsi dalle eventuali ripartenze dello Spezia. Colpire in contropiede è la tattica del tecnico di Scafati .

La squadra di Mangia, come da manuale, viene fuori negli ultimi venti minuti ed il tecnico ospite gioca anche la carta Bellomo riproducendo uno Spezia completamente a trazione anteriore. Ci prova Ebagua (57’) e poi Migliore (72’) ma in entrambi i casi Seculin è bravissimo a dire di no.

FINALE PIROTECNICO. Lo Spezia continua a spingere con Bellomo (83’) il quale giunto al limite dell’area trova la risposta di un, quest oggi, eccezionale Seculin. Un giro di lancette dopo Zappacosta in percussione sulla fascia destra mette in mezzo un traversone basso che attraversa tutta l’area di rigore ma la sfera prima di giungere sui piedi di Castaldo viene intercettata da Lisuzzo che in extremis riesce a salvare spazzando in corner.

Finisce così … tre punti importanti in chiave Play Off.  Una prestazione straordinaria che lancia un avvertimento al Trapani, ospite del Partenio martedì sera, sconfitto in casa quest oggi dal Cittadella. I Lupi hanno fame e voglia di stupire tutti, ma lo hanno già fatto in questa splendida stagione … resta solo la ciliegina sulla torta!

di Michael Mambri

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