Consiglio Comunale (Av) – Numerose sospensioni e rendiconto 2013 ancora non approvato

avellino stemmaAvellino - Si è riunito, nel  tardo pomeriggio, il Consiglio Comunale a Piazza del Popolo per  la due giorni convocata dal Presidente Livio Petitto. Dopo le interrogazioni presentate dai vari consiglieri riguardanti questioni relative al verde pubblico, al tunnel, al parcheggio nei pressi della città ospedaliera, l’Assise è entrata nel merito con l’ordine del giorno n. 2, illustrato dal capogruppo Pd Ida Grella, sulle “modalità di selezione per la nomina degli scrutatori”. Nel deliberato, letto prima della votazione, è emerso che la scelta per le europee di sorteggio pubblico degli scrutatori andrà ripetuta “anche per tutte le tornate elettorali” che verranno in futuro.

L’attuale albo degli scrutatori è fatto da persone nate negli anni ’60″ - ha segnalato Ambrosone assente nella seduta del 28 aprile – “e loro hanno già un lavoro. Perciò va aggiornato l’albo, privilegiando studenti e disoccupati”. Stando alla legge vigente in materia, però, non si può cancellare nessuno dall’elenco. Dunque, per depennare le persone occorrerà un comunicato stampa dell’ufficio elettorale per contattare quelle persone dell’elenco che non sono più interessate. L’o. d. g. è stato approvato dalla maggioranza e da parte dell’opposizione, perché ci sono stati 3 astenuti: i consiglieri Montanile, Battista e Spiezia. A riguardo Battista ha preannunciato una sua prossima mozione che chiederà nell’elenco degli scrutatori quanti più abitanti possibili del Comune.

Si è poi passati alla trattazione dell’approvazione del rendiconto per l’anno 2013, discussione che si è aperta con la presentazione di una serie di pregiudiziali proposte dall’opposizione. Il consigliere Montanile, infatti,  ha posto 2 pregiudiziali: una sulla TARES (Tassa Rifiuti e Servizi) in rapporto ad “IrpiniAmbiente”, l’altra sulle società partecipate.

Si è aperta, poi, una fase confusionale che ha chiamato in causa il III Settore Risorse Umane e Finanziarie (Programmazione Economica, Gestione di Bilancio, Provveditorato ed Economato, Entrate Tributarie e Patrimoniali, Contabilità Analitica) coordinato dal Dott. Gianluigi Marotta. Precisamente, l’ Assessore alla Programmazione economica, Bilancio e Fiscalità, Angelina Spagnuolo, ha chiesto aiuto sulla contabilità al dirigente finanze, dopo un dibattito sull’ordine corretto dei lavori consiliari. L’Art. 49 del Regolamento Comunale sulla questione pregiudiziale e sospensiva recita:

I. In relazione ad ogni proposta di deliberazione ciascun Consigliere può sollevare, prima dell’inizio della discussione, questione pregiudiziale o sospensiva; II. La questione pregiudiziale ha per oggetto la legittimità, sotto ogni profilo, della proposta di deliberazione all’ordine del giorno; III. La sospensiva riguarda soltanto l’opportunità politico-amministrativa di discutere la proposta di deliberazione; IV. Le questioni pregiudiziali e sospensive sono sottoposte alla decisione del Consiglio ed in merito potrà intervenire, per non più di dieci minuti, un Consigliere di avviso contrario.

Per dare chiarimenti precisi sui dati contabili la seduta è stata sospesa per qualche minuto e il Presidente Petitto ha convocato la Conferenza dei capigruppo. I capigruppo, in via eccezionale, hanno concesso all’Assessore Spagnuolo di parlare prima del consigliere proponente (Montanile). “Lo sgravio TARES interviene nel 2014 – ha detto Spagnuolo – ma noi stiamo parlando del consuntivo 2013”. Montanile, però, ha chiarito che la sua prima pregiudiziale riguarda le entrate tributarie, un disallineamento di cifre: “nel giugno 2013 IrpiniAmbiente ha chiesto l’aumento del costo del servizio, ma abbiamo 1 milione e 200 mila euro non documentati”.

Come deciso in Conferenza dei capigruppo la seduta è stata sospesa nuovamente perché l’Assessore ha avuto bisogno di consultare il dirigente finanze sulla questione. In seguito Spagnuolo ha detto: “tariffe e aliquote 2013 sono approvate nel bilancio di previsione, nel mese di maggio dal Commissario Guercio”. E di risposta Montanile: “lei può impugnare quello che vuole, ma poi pagheremo sempre debiti fuori bilancio. Ci sono fatture emesse ed importi da incassare”.

Gianluca Festa ha proposto allora una terza richiesta di sospensione e la maggioranza, con il voto contrario dell’opposizione, la ottiene. Un cittadino che segue assiduamente i Consigli Comunali si è fermato così con alcuni giornalisti a commentare: “Questa è una sospensione per paura? Per temporeggiare, raccontandosi barzellette? Per mancata comunicazione tra Alberto Bilotta che è Presidente della III ^ Commissione (Programmazione e Bilancio; Finanze e Tributi; Patrimonio) e l’assessore Spagnuolo? Se non si dice tutto ci sono allora, forse, interessi dell’opposizione per far cadere la maggioranza. Spero in Renzi che ora potrebbe smuovere vari dirigenti comunali (per non far prevalere favoritismi) che per legge non possono essere licenziati, ma solo spostati in altro ufficio. Se prevalgono gli improvvisati o i volponi, in maggioranza ed opposizione, si rallentano o si confondono i lavori”.  Festa, ex assessore all’ambiente, si è sentito chiamato in causa. Basti ricordare che il Comune di Avellino ed IrpiniAmbiente nell’ottobre 2012 organizzarono la “Notte Verde”, iniziativa per sensibilizzare alla raccolta differenziata porta a porta. Sono stati distribuiti bidoni ai cittadini, ma allo stato attuale ancora non si può depositare la pattumiera all’esterno dell’abitazione per far ritirare i rifiuti. Alla votazione di oggi Festa, insieme ad altri 3, si è astenuto dal voto della prima pregiudiziale di Montanile. I Sì sono stati 9, ma i No 19: perciò non è passata.

Sulla seconda pregiudiziale, Spagnuolo ha parlato della partecipata Alto Calore e dell’Azienda Città Servizi (ACS), ma Montanile ha replicato dicendo:“non per demeriti suoi, ma assessore non ho capito nulla. I revisori dei conti affermano il contrario di ciò che lei dice: ci sono gravi irregolarità”. Tuttavia anche il voto di questa ha portato la pregiudiziale ad essere respinta.

Preziosi, da presidente della Commissione trasparenza, ha parlato, quindi, di debiti e crediti delle società partecipate: “a volte credo che si dichiara il falso. Dov’è la delibera di giunta n.113 del 2014? Perché non c’è, ad esempio, il bilancio del Teatro Gesualdo nel rendiconto? La delibera afferma che le informative delle società partecipate devono esservi allegate. Se non si fa chiarezza mi rivolgerò alla Procura! “

La seduta viene sospesa una quarta volta su richiesta dell’assessore Spagnuolo, ma alla ripresa dei lavori la maggioranza ha fatto venire meno il numero legale… Dunque, rendiconto 2013 ancora non approvato. Cosa succederà nel prossimo Consiglio di martedì 13 maggio?