Europee 2014 – Italia dei valori presenta 10 proposte

idv 3 magAvellino - In occasione delle elezioni Europee, il coordinamento provinciale dell’Italia dei Valori di Avellino ha presentato anche in città il suo programma, presso il circolo della Stampa.

 ”I fondi europei ci sono ma non vengono usati” - sono le parole del 28enne IDV Angelo Di Pietro, candidato al parlamento europeo- “parlo non di quelli indiretti che passano dalla Regione, ma i fondi diretti europei su cui bisogna investire. La Toscana è un esempio di Regione virtuosa che ha saputo usare i fondi europei”. Di Pietro si fa aiutare da alcune slides per spiegare come “ci sono tecnici che valutano la bontà di un progetto presentato: non c’è bisogno di un amico politico che lo fa approvare. Serve formazione e occorrono, dunque, persone competenti che sappiano fare progetti europei realizzabili (dal 30 all’80% finanziati dall’Europa”.

L’Europa che immagina l’IDV è fatta di 10 proposte. E per ogni punto del programma, visibile nel fascicolo consegnato ai partecipanti oggi in sala, è spiegato anche il contesto della richiesta, cosa ha fatto l’IDV in merito e cosa chiede oggi. Eccole:

1. Più credito per Imprese e Famiglie, stop alla speculazione finanziaria e all’usura.

2. Le nostre condizioni all’euro: standard retributivo europeo e regole fiscali stabilizzanti.

3. Un patto per la crescita: un Growth Compact, con strategie di rilancio e sviluppo che non rendano vani gli sforzi dei singoli Stati nel risanamento delle finanze pubbliche.

4. Per la legalità: scudo fiscale, lotta all’evasione e vendita dei beni confiscati alla mafia.

5. Più opportunità con i fondi europei.

6. Le chiavi per il rilancio dell’economia Italiana: il “Made In” (norme sull’origine e l’etichettatura dei prodotti), no al dumping sociale e no agli Ogm.

7. No al nucleare anche in Europa.

8. Garanzie per i giovani e le donne:assegni di maternità, Erasmus+ e Youth Guarantee.

9. Una soluzione all’immigrazione: i corridoi umanitari, per interrompere o quanto meno scongiurare lo stillicidio delle tragedie nel Mediterraneo. Occorre l’istituzione di un presidio nei territori interessati da conflitti per monitorare l’esistenza dei requisiti sulle richieste d’asilo e verificare la destinazione finale dei rifugiati.

10. Dalla parte dei cittadini e contro gli sprechi: no alla doppia sede del Parlamento Europeo (abolizione della sede di Strasburgo).

Per saperne di più sul candidato irpino, che chiede di votare oltre che per lui anche per il presidente IDV Ignazio Messina, si veda:

http://angelodipietro.it/