Amministrative 2014 – Pd promuove legalità e trasparenza con la “carta di Pisa”

pd 3magAvellino - In vista delle elezioni amministrative la segreteria provinciale del PD ha organizzato un incontro con i candidati del PD per presentare “la Carta di Pisa”. A spiegare l’iniziativa oggi, nella sede di via Tagliamento, erano presenti il responsabile provinciale legalità, Antonello Losco (precisamente, nell’esecutivo del PD è il referente del Forum Legalità, nuovi diritti, nuovi linguaggi e nuove culture), e il segretario provinciale Carmine De Blasio. La Carta è un codice etico predisposto da Avviso Pubblico e destinato agli enti e agli amministratori locali che intendono rafforzare la trasparenza e la legalità nella pubblica amministrazione, soprattutto contro la corruzione e l’infiltrazione mafiosa. Infatti, Avviso Pubblico è una rete di enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie.

La Carta è, dunque, un tentativo di rispondere al bisogno espresso da vari amministratori locali di dotarsi di uno strumento capace di rafforzare il rispetto dei dettami costituzionali della lealtà, onestà, correttezza e imparzialità. Un codice che fornisce alcune precise indicazioni agli amministratori locali su una serie di questioni specifiche: trasparenza, conflitto d’interessi, finanziamento dell’attività politica, nomine in enti e società pubbliche, rapporti con l’autorità giudiziaria.

Tra i divieti del Codice figurano i regali, il clientelismo, il cumulo dei mandati politici. Altri punti sono: esercizio delle competenze discrezionali, pressioni indebite, restrizioni successive all’incarico.

Nel 2012 furono questi enti ad aderire alla Carta: Comune di Fossalto (CB), Comune di Corsico (MI), Provincia di Pisa, Comune di Pisa, Comune di Cascina (PI), Comune di Quarrata (PT), Comune di Giovinazzo (BA), Comune di Vittoria (RG), Comune di San Giovanni Valdarno (AR), Comune di Castelnuovo Cilento (SA), Provincia di Treviso, Comune di Casier (TV), Comune di Grugliasco (TO), Comune di Scandicci (FI), Comune di Vicopisano (PI), Comune di Zero Branco (TV), Comune di Lari (PI), Comune di Sesto Fiorentino (FI), Comune di Arcore (MB), Comune di Cascina (PI).

Nel 2013, invece, oltre al Municipio XI del Comune di Roma, hanno aderito i seguenti Comuni: Santa Croce sull’Arno (PI), Nettuno (RM), Piazzola sul Brenta (PD), Albairate (MI), Formia (LT), Bitonto (BA), Massa, Siena, Padova.

L’auspicio per quest’anno è che aderiscano alla carta non solo i Comuni irpini chiamati al voto, ma anche gli amministratori in carica, come ha spiegato De Blasio: “questa Carta rientra nelle buone pratiche. È un impegno serio verso il territorio, rispettando la legalità e la trasparenza. Rivolgiamo un appello a tutti gli amministratori del PD, affinché adottino questa Carta nella loro politica”.

Di seguito il testo integrale:  

http://www.avvisopubblico.it/news/allegati/CARTA-DI-PISA_Testo.pdf