Irpiniambiente – Maraia scrive a Gambacorta

maraiaAriano – “Gambacorta Domenico – spiega in una lettera Giovanni Maraia di Ariano in Movimento- e’ stato artefice primario, quale assessore provinciale all’ambiente, della nascita di Irpiniambiente spa pertanto e’ a conoscenza di tutti gli elementi per poter fornire risposte chiare alla collettività Irpina riguardo alle seguenti questioni :
a)il Comune di Napoli invia i propri rifiuti indifferenziati in Olanda , tramite nave , il costo dei rifiuti a tonnellata e’ di euro 115,00.
In Provincia di Avellino, invece,il costo di smaltimento dei rifiuti e’ di euro 207,00 per il 2013 ; 
esso e’ aumentato da euro 101,86 a tonnellate del 2010 a euro 207,00 del 2013 . Perché questa differenza di costi tra Napoli ed Avellino?
b) Irpiniambiente e’ una vera stazione appaltante , tanto e’ vero che alla DeVizia Transfer e’ affidato il trasporto dei rifiuti per un importo contrattuale annuo di euro 3.200.674,17 ad un’altra società e’ affidato il trattamento della frazione organica, per un importo annuo di euro 3.060.269,91, e ad un’ulteriore società e’ assegnato il trasporto del percolato , per un importo annuo di euro 1.500.000,00.
Perché questi servizi non sono svolti direttamente da Irpiniambiente , determinando un abbattimento dei costi e impegnando al meglio il numeroso personale assunto , anche grazie a Gambacorta , in maniera clientelare e senza alcuna selezione pubblica e trasparente?
c) I maggiori costi per lo smaltimento dei rifiuti, da una parte si scaricano sulla collettività, con l’aumento della tassa sui rifiuti e dall’altra determinano un vantaggio patrimoniale , soprattutto, per le società private, che di fatto sostituiscono Irpiniambiente. 
E’ più che evidente che – conclude Maraia - Irpiniambiente ha attuato una gestione fallimentare, dannosa e onerosa per tutta la collettività Irpina, voluta e acconsentita dall’Assessore Provinciale all’Ambiente Gambacorta e dal Presidente Sibilia“.