Giovanni Maraia di Ariano In Movimento torna a scrivere al sindaco di Avellino.  ”Torno a chiederle di farsi promotore presso i parlamentari irpini affinché richiedano , anche attraverso un ordine del giorno, a Trenitalia e al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di riconoscere le proprie responsabilità sull’intera vicenda Isochimica. Questa parte dello Stato italiano deve ammettere che la lavorazione dell’amianto avveniva sotto il diretto controllo dell’ex Ferrovie dello Stato.
Di conseguenza i danni provocati all’ambiente , ai lavoratori e agli abitanti di Borgo Ferrovia sono riconducibili all’ ex FS.
E’ lo Stato Italiano che deve bonificare l’Isochimica , la zona di Borgo Ferrovia e deve risarcire i lavoratori.

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