Contrada – Presentazione de “Per le strade di Contrada” di Cerullo
“Ho scritto questo testo, dedicato a mio padre Antonio, maresciallo maggiore dei carabinieri, nativo di Contrada, sulle strade di Contrada.
Le strade, tutte le strade hanno qualcosa di affascinante. Hanno l’attrattiva di poter essere attraversate, uniscono ciò che altrimenti rimarrebbe diviso e, se potessero parlare, avrebbero infinite storie da raccontare. A partire da quelle della persona da cui hanno preso il loro nome.
Nel nostro caso a Contrada
Via Antonio Ammaturo, il vice questore ammazzato dalla camorra a Napoli il 15 luglio 1982 ;
Piazza Sandulli Alfredo Mercuro, fucilato a Cefalonia dai tedeschi il 24 settembre 1943; Via Luigi Bruno, avvocato, magistrato, giudice, morto il 16 luglio 1920;
Via Carlo Villa, che con il fratello Luigi ereditò tutti i beni della madre, Caterina dei Marchesi de Mansis, compreso il monumentale palazzo seicentesco di Contrada che è censito dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici per la sua bellezza;
e così per altre strade.”