Avellino – “Far del bene non fa mai male”. Tutto pronto per il Gran Galà della Solidarietà

galà solidarietà cignarella, mele, tirri, savianoAvellino – E’ tutto pronto per il Gran Galà della Solidarietà organizzato dall’associazione “BabbaalRhum”. Novità di quest’anno il direttore artistico, Tullio De Piscopo che come spiega il presidente dell’associazione, Carmine Tirri “ha preso sotto la propria protezione una piccola associazione come la nostra interessandosi a tutto l’aspetto artistico dell’evento di giovedì invitando artisti nazionali ed internazionali che spazieranno dal rock  con gli Osanna passando per le percussioni con i Percussion Power senza dimenticare artisti campani come gli “’A67” di Secondigliano molto attivo nel sociale e nella lotta alla camorra, e gli artisti locali Antonella Nappa e Massimo Carrino”.

Oltre gli Osanna, i Percussion Power, gli ‘A67 e gli irpini Nappa e Carrino sul palco del Carlo Gesualdo saranno pronti ad esibirsi  Antonio onorato, Rino Zurzolo, il contrabbassista di Pino Daniele, con Valentina Crimaldi ed Elisabetta Serio e Leonardo Quarini.

Artisti di grande fama pronti a dare il loro contributo per la solidarietà. Gli incassi della serata, infatti, verranno utilizzati per rispondere alle esigenze di famiglie indigenti con patologie tumorali. “L’associazione in questi anni di attività ha destinato tutti gli introiti alle famiglie indigenti  – continua Tirri – ed ha raccolto circa 88mila euro ed ha aiutato ben 64 famiglie”.

“L’appuntamento di giovedì – commenta Giuseppe Saviano, presidente del Coni – è un’opportunità per riflettere su un male moderno verso cui sono stati fatti grandi passi in avanti per debellarlo ma si deve andare avanti. Dopo la solidarietà la seconda tappa per affrontare questo male è la ricerca e il supporto a quest’ultima”.

Partner della kermesse anche il comune di Avellino e l’assessorato alla Cultura che come ha precisato l’assessore Cignarella nel corso della conferenza: “hanno sostenuto le spese di fitto del teatro Gesualdo per permettere l’esibizione degli artisti”.

Chiunque fosse interessato a partecipare può ritirare gli inviti, dando un libero contributo, sia presso la Caritas che al botteghino del Teatro Carlo Gesualdo.