Funzioni comunali “Partenio – Valle del Sabato”, De Lisa incontra i sindaci

pietrastorninaPietrastornina - Di seguito il verbale del ViceSindaco Giovanni De Lisa del Comune di Pietrastonina in merito alla conferenza dei Sindaci della gestione associata delle funzioni comunali “Partenio-Valle del Sabato” del 14/04/2014 – Sollecito richieste inevase – Richiesta urgente di intervento di S.E. il Prefetto.

“In relazione al verbale della conferenza dei Sindaci della gestione associata delle funzioni comunali “Partenio-Valle del Sabato” del 14/04/2014, trasmessa a questo Ente in data 15/04/2014 (e che ad ogni buon conto si allega alla presente), per la sua sottoposizione all’approvazione del Consiglio Comunale, lo scrivente rileva che, ai sensi dell’art. 7 comma 6 della Convenzione-quadro della gestione associata, “Lo scioglimento della convenzione è deliberato da almeno 2/3 dei Comuni partecipanti, con arrotondamento all’unità superiore, con atto assunto a maggioranza assoluta di ciascun Consiglio Comunale. L’atto di scioglimento è sottoscritto da tutti i Sindaci e contiene la disciplina delle fasi di scioglimento e dei connessi adempimenti”.

Risulta dunque evidente che lo scioglimento della convenzione presuppone la sottoscrizione da parte di tutti i Sindaci di uno specifico atto di scioglimento, contenente la necessaria disciplina delle fasi di scioglimento e dei relativi adempimenti, previa approvazione dello stesso atto da parte dei Consigli Comunali (che altrimenti non conoscerebbero la portata e le conseguenze di ciò che stanno deliberando).

Il verbale in oggetto non può dunque in alcun modo comportare lo scioglimento della convenzione, non essendoci stata alcuna previa pronuncia consiliare; né lo stesso può essere, come tale, sottoposto all’esame dei Consigli comunali interessati, non contenendo alcun cenno in ordine alla disciplina delle fasi di scioglimento e dei connessi adempimenti.

In particolare, si rende assolutamente indispensabile, prima di formalizzare qualunque scioglimento, fare chiarezza sui rapporti economici fra i Comuni della convenzione, provvedendo in particolare alla redazione, sia pure ormai a consuntivo, del piano di riparto delle spese per il servizio di polizia municipale, lungamente e inutilmente invocato da questo Ente, sempre rimandato e mai appalesatosi.

Fa piacere, quanto meno, constatare la resipiscenza del Sindaco di Montefredane, che evidentemente si è ricreduto: nella nota prot. n. 432 del 07/02/2014, inoltrata nella sua qualità di Presidente della Gestione associata “Partenio-Valle del Sabato” al Comune di Pietrastornina (nonché alla Prefettura e alla Regione Campania) in risposta alla mia richiesta del 06/02/2014, affermava infatti che il Comune di Pietrastornina “non fa più parte della Gestione associata delle Funzioni comunali “Partenio-Valle del Sabato” giusta delibera consiliare del Comune di Pietrastornina n. 18 del 12/12/2013”. A quanto pare la mia risposta del 27/02/2014 è stata persuasiva, giacché oggi lo stesso Sindaco dimostra inequivocabilmente, con il verbale allegato, di considerare a tutti gli effetti Pietrastornina tuttora componente della gestione associata (tanto che la invita a votarne lo scioglimento!).

Fa piacere anche la tempestiva trasmissione del verbale in oggetto, che segna uno spartiacque rispetto alla prassi omissiva seguita finora, tale da indurre lo scrivente a chiedere per ben tre volte in quattro mesi l’invio dei verbali delle pregresse riunioni della Conferenza dei Sindaci, così come altri documenti importanti, richieste rimaste tutte rigorosamente inevase.

Si coglie pertanto l’occasione per ribadire ancora una volta – e sono quattro – la richiesta, inevasa dal 3 dicembre u.s., finalizzata ad ottenere informazioni sullo stato di attuazione della convenzione per l’esercizio in forma associata delle funzioni di Protezione civile, nonché ad ottenere le copie conformi dei seguenti atti 

  1. Convenzione-quadro per l’esercizio delle funzioni fondamentali debitamente sottoscritta dai Comuni aderenti;

  2. Convenzione per la gestione associata del servizio di Polizia Municipale debitamente sottoscritta dai Comuni aderenti;

  3. Verbali delle riunioni della Conferenza dei Sindaci tenutesi a tutt’oggi.

A S.E. il Prefetto di Avellino, alla quale è pure indirizzata la presente, e non per mera conoscenza, chiedo altresì – per la seconda volta – dopo la mia precedente nota del 27 febbraio u.s., alla quale comunque rinvio – un autorevole intervento a tutela e garanzia dei miei diritti di Consigliere Comunale e ViceSindaco di Pietrastornina, conculcati dalla perdurante inadempienza del Sindaco Tropeano alle mie legittime richieste, strettamente connesse e funzionali all’esercizio del mio mandato istituzionale.