Avellino – Ieri sera, presso il Godot, si è svolta la prima iniziativa realizzata dal “Comitato – Giovani Avellinesi per il Forum”.

Un aperitivo, in occasione del quale il Comitato si è presentato alla città per discutere con tutti i giovani sulle problematiche esistenti nel territorio.

“Un modo per sostituire le critiche e le lamentele con l’interesse e l’impegno, ciascuno da protagonisti di un radicale cambiamento” ha affermato Stefano Luongo.

Presente ieri anche l’assessore alle politiche giovanili del Comune, Lucia Vietri. Presto verrà pubblicato il bando delle elezioni per il Forum dei giovani, che dovrebbero esserci a giugno. Intanto ecco il regolamento:

http://www.comune.avellino.it/comune/settori/servizisociali/regolamentopolitichesociali.pdf

Tra gli interventi di ieri c’è stato quello di Generoso Vella: “ho aderito al Comitato Giovani avellinesi per il Forum con l’intento di perseguire il mio interesse per la divulgazione della cultura e dell’arte fra i giovani e sensibilizzare alla creatività giovanile  dopo anni di esperienza al fianco di professionisti delle arti visive e  dell’associazionismo. Senza alcuna presunzione  intendo farmi portavoce di quei giovani che come me hanno dei sogni, vogliono emergere, vogliono essere sentirsi gratificati attraverso la valorizzazione delle loro competenze e capacità espressive. Rappresentare quei ragazzi e quelle ragazze che godono di un potenziale e intendono cimentarsi in quello che sanno fare e che è il loro oggetto di studio ma anche espressione del loro tempo libero”.

“Un impegno che ho iniziato da solo e che intendo portare avanti con i miei coetanei – ha aggiunto Vella – e con l’appoggio dell’amministrazione comunale con cui sarà più fattibile incoraggiare i giovani a credere e investire sulle proprie potenzialità, rinnovare il rapporto con  le istituzioni e manifestare i propri sentimenti , emozioni e  voglia di partecipare alla vita pubblica. Non  possiamo consentire a chi ha talento ed è motivato  di andare altrove per soddisfare le proprie esigenze e sentirsi apprezzati e realizzati. I giovani di oggi hanno  bisogno di   esprimersi per raccontare il proprio tempo e questa possibilità, oltre ad arricchire l’offerta culturale della città, può dare visibilità a nuove energie creative e a inediti contenuti e linguaggi artistici”.

“Occorre motivare i giovani affinché abbia inizio per ciascuno di loro un percorso di costruzione ed evoluzione della propria personalità e di realizzazione professionale a cominciare dalla valorizzazione della propria creatività e laboriosità. Il Forum è l’opportunità giusta per sperimentare le proprie capacità di comunicare ,  lavorare in gruppo , sentirsi cittadini attivi e promuovere il territorio. Coltivate giovani i vostri interessi, investite nel vostro talento e affidate ai vostri coetanei la possibilità di realizzare le vostre aspettative e propositi. Andiamo controcorrente e impegniamoci fin da ora a essere i promotori del nostro futuro. L’unione che fa la forza , questo deve essere lo spirito del forum. Insieme le cose possono davvero cambiare. Collaboriamo affinché Avellino riconosca nei giovani una risorsa integrante e costruttiva di una comunità”, ha concluso Vella.

Ad intervenire anche Annasarah Matarazzo che ha detto: “Il motivo per il quale ho abbracciato l’idea del Forum è l’eterogeneità che lo caratterizza in quanto include diverse realtà quali possono essere i ragazzi delle scuole, delle università e delle associazioni.In virtù di quanto ho detto sopra il Forum non vuole escludere, ma vuole dare voce anche a quei ragazzi che la società tende ad emarginare favorendo una loro integrazione nel tessuto sociale anche attraverso l’istituzione di uno sportello di sostegno. Il Forum si pone come una realtà in controtendenza rispetto a quelle alle quali siamo abituati: in questa fase noi non vogliamo imporre le nostre soluzioni ma aprirci al confronto con gli altri giovani residenti ad Avellino su quelle che sono le problematiche più sentite al fine di perseguire insieme quello che è il bene comune!”.

Ed era presente anche il presidente del M.I.B.C. (Movimento Irpino per il Bene Comune), Elena Iannaccone: “Il forum dei giovani è un opportunità di grande valenza. Dopo diversi anni si riesce a riprendere la luce per la città di Avellino, dove vi è da tempo una tristezza dichiarata che ombrava i talenti e i carismi dei nostri giovani dell’Irpinia. Il Mibc, se vorranno, potrà dare fin da subito un contributo sul filone della cooperazione sociale. La chiave di lettura e di soluzione non è l’isolamento ma la collaborazione tra giovani e adulti, associazioni e Comune. Le tante scatole vuote (edifici inusati) potrebbero essere ottimi spazi usufruiti dai giovani in modo da poter esprimere i loro grandi talenti e carismi occulti in questa città! E’ ora che i giovani escano fuori con fermezza e siano liberi”.

Tra le priorità realizzabili Iannaccone, invita a “puntare sulla rete di condivisione dei talenti per una progettazione credibile, efficace, da supporto per gli ultimi e per la emancipazione dei loro talenti, come la possibilità di lavori artigianali. Le arti in genere (scultura, musica, pittura) sono futuro lavorativo ed aiutano nella costruzione del bene comune. Dal latino cumunus come da sempre il card. Martini ha sostenuto: lavorare e cooperare in comunione. E’ necessario avere energie nuove e strategie non ancora identificate che solo i giovani possono identificare per cambiare le cose. Dare posto al nuovo senza far prevalere il pessimismo ma essere propositivi. Andare in difesa di quei giovani che vivono realtà insostenibili, mi riferisco a quelle famiglie dove i genitori hanno perso il lavoro creando senza volerlo difficoltà ai figli innocenti che non possono avere una vita dignitosa. Dunque i giovani non perdino questa grande opportunità!”. 

Print PDF