Amministrative Montella – Sel presenta il proprio candidato sindaco, Giuseppina Volpe

giuseppina volpe sel montellaMontella - A dieci giorni dalla consegna delle liste Montella è ancora avvolta dal incertezza. L’unica cosa certa finora è la definitiva rottura tra i partiti Psi e Sel, quest’ultimo già pronto a proporre il suo candidato.

E’ l’avvocato Giuseppina Volpe il nome promosso da Sel, volto completamente nuovo allo scenario politico montellese. Volpe ha sin da subito messo in evidenza la natura di questa lista: “non si tratta di una lista di Sel ma di una lista promossa da Sel; pur essendo la capolista designata, non sono una tesserata del partito ma questo non mi ha certo impedito di apprezzare il progetto che Sel ha promosso. Il programma – prosegue Volpe – ha come scopo principale quello di attrarre la società civile di cui io stessa faccio parte. Non si tratta, dunque, di portare avanti necessariamente un’ideologia politica ma piuttosto un progetto che ha come suo unico scopo il bene della popolazione montellese”. Ancora diversi sono gli elementi da definire in vista della presentazione della lista ma l’avvocato Volpe ha precisato che “la nostra sarà una lista di sinistra, una sinistra giovane, lontana dai vecchi schemi politici finora adottati”. In merito a ciò Volpe ha voluto sottolineare l’apertura di Sel a chiunque sentisse il bisogno di farsi avanti per il bene di Montella: “siamo una lista libera da simboli politici, il nostro obbiettivo è attrarre l’interesse della società civile che chiede ormai da tempo e a gran voce un radicale rinnovamento dello scenario politico”.

In questi giorni, durante i quali ha reso pubblica la propria candidatura, l’avvocato Volpe ha ricevuto numerose critiche in merito alla sua inesperienza politica; a questo la candidata ha risposto: “non nego, ovviamente, che si tratti della mia prima esperienza in politica ma non credo questo sia ostacolo alla mia volontà di assumermi un impegno civico serio e concreto. Inoltre, non mi sento affatto insicura in merito alla mia candidatura a sindaco in quanto sono ormai dieci anni che lavoro nell’ambito giuridico e ho a che fare costantemente con problematiche complesse, risolvibili soltanto se si ha competenza e preparazione. Ovviamente – aggiunge Volpe – conto molto sul sostegno del gruppo, formato da giovani intellettuali e competenti, pronti ad offrire alla comunità montellese le proprie risorse e  buona volontà”.

Il progetto della lista promossa da Sel concentra la propria attenzione su tre punti: cultura, turismo e agricoltura, elementi di primo piano secondo la candidata sindaco: “Montella un tempo poteva vantare un’egemonia a livello territoriale, ora andata perduta a causa della chiusura a cui si è condannata. Nostro dovere è portare nuovamente Montella nella posizione che merita sia in ambito turistico che culturale, questo facendo uso di fondi europei a cui spesso non si è attinto e alla collaborazione fra i comuni limitrofi”.

In merito alle alleanze fra partiti e alla recente rottura con il Psi, Volpe si astiene dal dare giudizi e preferisce porre l’attenzione sul concetto di rinnovamento: “furono gli stessi socialisti, a suo tempo, a promuovere un progetto basato sul rinnovamento ma, a quanto pare, ne abbiamo una concezione differente. Le nostre strade si sono divise e, dal canto nostro, abbiamo scelto di perseguire il nostro obbiettivo: utilizzare un approccio nuovo, fatto di contatto diretto con la comunità”.Volpe, infatti, ha espresso la propria volontà, in caso di vittoria, di proporre periodicamente delle consulte popolari così da consentire ai cittadini stessi di esporre direttamente le proprie problematiche e mettere la giunta comunale in condizione di poter porre rimedio. ”Per quanto riguarda i partiti – aggiunge – non è mio interesse sapere come si muoveranno, ciò che è certo è che siamo l’unica lista che sin da ora conosce il proprio candidato sindaco e sa che affronterà questa tornata elettorale in solitaria, dimostrando un coraggio che pochi partiti hanno avuto finora in quanto troppo attenti a creare equilibrismi in funzione dei propri interessi”. 

Giuseppina Volpe ha concluso sottolineando lo spirito che accompagna la lista promossa da Sel: “la mia generazione, considerata ‘di mezzo’, ha ancora la possibilità di cambiare le cose e rendere Montella un posto in cui trovare opportunità valide, tali da permettere non solo ai miei coetanei ma, soprattutto, ai nostri figli di costruire il proprio futuro qui, senza essere costretti ad andare via”.