Avellino – Sarà l’autopsia, difatti, a stabilire e a chiarire le cause del decesso dell’atripaldese Maria Rita Carmela Iannaccone, la 79enne, morta sul colpo sulla Variante Settebis.
Il corpo della povera Maria Rita si trova presso l’obitorio della Città Ospedaliera di Avellino a disposizione della Autorità Giudiziaria.
Il dubbio è che la donna possa aver spirato a causa del forte spavento che avrebbe generato un infarto e non per l’impatto.

Dopo l’autopsia la salma sarà riconsegnata alla famiglia per lo svolgimento del rito funebre e della sepoltura.

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