Avellino –  Domani alle 16 il tavolo al Mise per discutere nuovamente della questione Irisbus che, secondo indiscrezioni, dopo più di due anni di scioperi e manifestazioni,  sembrerebbe aver trovato una soluzione ma, intanto, c’è chi si dichiara pronto a continuare a combattere anche dopo la soluzione della vertenza.

“Non è possibile che qualcuno, ad un metro dal traguardo, sia pronto a tornare indietro solo perché non gli sta bene qualcosa – attacca il segretario della Cisl Irpinia-Sannio, Mario Melchionna – Possono non essere d’accordo su cose che interessano le loro persone non la pelle dei lavoratori”.

“Gli unici a poter dichiararsi d’accordo o meno sono solo ed esclusivamente i lavoratori.  Noi presentiamo delle proposte alle quali loro devono scegliere la strada da seguire e noi la perseguiamo. A loro – precisa, infine, Melchionna – va l’ultima parola e non a chi crede che una volta che la fabbrica riaprirà solo perché non è d’accordo su piccolezze si mette ad abbaiare perché noi, cisl, non siamo per abbaiare ma per fare la volontà dei lavoratori e non di altri”.

Print PDF