Mercoledì 26 marzo, il Senato ha votato la fiducia al disegno di legge Delrio sulle Province. Pertanto il commissario Coppola resterà in carica fino a dicembre 2014: in seguito il futuro rappresentante dovrebbe essere eletto dai sindaci dei comuni provinciali. Inoltre nel ddl è presente una norma che prevede il terzo mandato per i sindaci dei Comuni con meno di 3000 abitanti ed in Irpinia i Comuni interessati sono 36 su 52. I municipi al di sotto dei 1000 abitanti, invece, possono riavere la giunta; c’è obbligo di conservare la parità di genere e, infine, i consiglieri da eleggere passano da 6 a 10, più il primo cittadino. Tra le amministrazioni irpine con meno di 3000 abitanti troviamo: Bonito, Domicella, Melito Irpino, Montaguto, Montefusco, Morra de Santis, Moschiano, Parolise, Salza Irpina, San Michele di Serino, San Nicola Baronia, San Sossio Baronia, Santa Lucia di Serino, Santa Paolina. In particolare a Montaguto, Parolise, Salza Irpina, San Nicola Baronia i consiglieri da eleggere a maggio saranno dieci.

A Moschiano sembra che ci saranno tre liste.  Quella dell’attuale sindaco, Angelo Mazzocca, che candiderà diversi uscenti, tra cui  Fausto Paolillo e il vicesindaco Mario Mazzocca; Sergio Pacia, invece, che si candidò nel 2004, oggi schiererà almeno tre giovani: Gaspare Dalia, Carmen Scarpato e Teodoro Santaniello; con Antonio Mazzocca, infine, dovrebbero esserci Guglielmo Addeo, Giovanni Di Gennaro, Salvatore Lanzilli, Francesco Romano.

A Santa Paolina Angelina Spinelli, sindaco uscente al suo secondo mandato, vive giorni di riflessione dopo l’approvazione del ddl Delrio. Molto probabilmente dovrà confrontarsi con tre suoi assessori: Antonio Ciampi, Giuseppe Leone e Rino Ricciardelli. Si ricompatterà la maggioranza con un candidato condiviso da tutti?

A Forino da oltre vent’anni alle elezioni comunali si presentano due liste di centro-sinistra. Oggi tra gli aspiranti sindaco c’è Gerardo Masaniello, che sta cercando di costruire la sua lista.  Si candiderà Pasquale Nunziata? E il Partito Democratico schiererà il consigliere di maggioranza uscente, Salvatore De Angelis? Oppure l’attuale vicesindaco Carmine Paragallo?

A San Michele di Serino, in via Roma n.17, c’è il Comitato “Progetto San Michele” con l’ex colonnello Guido Rapolla. Chissà se si candiderà il vicepresidente Massimo Landi. Arterio De Feo del Partito Socialista non ha escluso una sua candidatura, ed il sindaco Lorenzo Renzulli potrebbe aspirare ad un nuovo mandato. In paese si dice che ci dovrebbero essere tra le 3 o 4 liste.

A Morra De Sanctis circolano i nomi di Massimiliano Caputo o Fiorella Caputo, o ancora di Gerardo Di Pietro. Pietro Mariani potrebbe candidarsi data la sua vicinanza all’ex sindaco Gerardo Capozza. Mentre sembra certa la candidatura a sindaco di Rocco Di Santo, invece non si sa cosa sceglierà Francesco Grippo.

Per i municipi fino a 15.000 abitanti il ddl Delrio prevede dodici consiglieri candidabili per lista. Cosa succederà a Bisaccia?

A San Nicola Baronia il capogruppo di opposizione Antonio Capodilupo (che non esclude una sua lista) non è d’accordo alla ricandidatura del sindaco Francesco Colella, per il suo operato fallimentare in questi cinque anni.

A Santa Lucia di Serino, oltre alla lista di Fenisia Mariconda, sembra ci sarà un’altra lista candidata. Di sicuro l’amministratore dell’opposizione Generoso Martone non ostacolerà Mariconda se verrà eletta.

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