Presentata Forza Campania, Cosentino: “Non sono il regista”

forza campaniaPresentato a Napoli il nuovo simbolo di Forza Campania. Gli scissionisti di Forza Italia, nel nome di Nicola Cosentino, consolidano l’esistenza del gruppo di sette consiglieri regionali in Campania, tra cui gli irpini Nappi e Ruggiero. Si accentuano in buona sostanza le distanze con il segretario regionale di Forza Italia, Domenico De Siano, e il Governatore Caldoro. I consiglieri del nuovo gruppo regionale dicono che restano in Forza Italia, dove intendono “portare meritocrazia e dialogo, che ci sono stati negati”.

Nicola Cosentino, ex coordinatore regionale del Pdl, seduto in platea dell’hotel napoletano ha ascoltato i sette ‘dissidenti’, si è limitato a dire a chi chiedeva lumi sull’iniziativa politica: “Non sono il regista di Forza Campania”.

Sergio Nappi, a Sky ha illustrato le linee guide del nuovo schieramento che fa capo a Nicola Cosentino, l’ex parlamentare del PDL sul quale gravano ombre di connivenze con la camorra e i casalesi in particolare. “Nessun imbarazzo per Cosentino - ha detto Nappi – una persona che ha dato lustro alla Regione e al PdL, sul quale c’è stato un forte accanimento”.

Forza Campania, con il capogruppo Paola Raia, mette in chiaro che, in occasione delle prossime amministrative, “ci saranno lista e candidato autonomi nel caso in cui non ci sia un nome condiviso”; diversamente non ci sono motivi, assicurano, per non correre con Forza Italia.

Perché il leader, e lo ripetono più volte, è uno soltanto: Silvio Berlusconi. La loro presenza separata in Consiglio “non ha nulla a che vedere” nemmeno con Francesca Pascale, la fidanzata dell’ex premier. “Assolutamente non cerco una candidatura alle europee”, chiarisce Cosentino chiamato in causa. Poi lascia la sala e va via. “Non ci interessa il giudizio della Pascale – afferma un altro dei consiglieri di Forza Campania, Pasquale Giacobbe – né dobbiamo difendere Nicola, perché lo fa da solo. Non siamo arrabbiati nemmeno con il presidente della Regione, Stefano Caldoro, né con l’attuale coordinatore, Domenico De Siano”.