Avellino – “ Solo chi non ha giocato a calcio non può capire queste partite. Veniamo da un ciclo di tre partite in dieci giorni. Avevamo giocatori acciaccati, altri infortunati e alcuni molto affaticati. La gara è andata come volevo io, il primo tempo non abbiamo concesso nulla pur se abbiamo concretizzato poco. Nella ripresa le gambe hanno girato meglio e siamo venuti fuori alla grande, segnando e rischiando più volte di raddoppiare “ – così commenta al fotofinish Massimo Rastelli – .

Sul pubblico – “ E’ inaudito dover sentire i tifosi lamentarsi e impregare verso i calciatori dopo tutto quello che stanno facendo. Hanno lottato come leoni ed hanno conquistato una salvezza con dieci giornate d’anticipo. Questi ragazzi non possono sentirsi dire “ tirate fuori le palle “ perché le hanno ed anche molto grosse “. “ Vorrei ricordare a tutti – continua il trainer – che gli anni precedenti in cui l’Avellino è stata in serie B a questo punto della stagione già era matematicamente retrocessa perciò quello che hanno fatto oggi non è giusto e ciò non deve più accadere “.

Sull’analisi della partita – “ I ragazzi non stavano molto bene e oggi nonostante ciò sono andati al di là dei loro limiti, dando l’anima e conquistando una vittoria non facile contro una squadra messa bene in campo che ha saputo metterci in difficoltà e che ha giocato molto bene”.

Su Millesi - ” Ciccio è un grande professionista e nonostante quello sfogo, che ripeto, ci può stare ha dato tutto regalando l’ennesima grande prestazione “.

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