Avellino – “Ho fatto il mio dovere di amministratore“. Così l’assessore Stefano la Verde risponde alla richiesta di informazioni in merito ad assegnazioni extra-bando e alla posizione degli inquilini sgomberati da c.da Quattrograna da parte del consigliere di opposizione, Costantino Preziosi.

“E’ vergognoso che di fronte ad un’assunzione di responsabilità si debba rendere conto di quello che è stato fatto quando – spiega La Verde – mentre il consigliere era al calduccio che fuori diluviava, io sono andato a verificare la pericolosità della vicenda a c.da Quattrograna e nel momento in cui mi sono reso conto che la scala era staccata dalla parete con l’acqua che grondava mi sono assunto la responsabilità di far sgomberare l’edificio e telefonare ad un albergo e al Rubilli per posizionare le famiglie che abitavano nello stabile. Ho fatto il mio dovere di amministratore perché c’era il rischio di crollo”.

I fatti risalgono allo scorso novembre quando le piogge abbondanti riversatesi sulla città avevano messo a serio rischio la palazzina. “Se la palazzina crollava – continua l’assessore – ne avrei risposto io personalmente mentre loro continuavano a dire sciocchezze. Io la domenica mattina sono stato con i vigili tutto il tempo che è servito per sgomberare l’edificio perchè all’interno erano presenti i beni degli inquilini. Io non rispondo di nulla. Stiamo attendendo che si proceda con gli sgomberi per assegnare una nuova casa a queste persone che hanno dovuto abbandonare il loro stabile”.

In riferimento alle assegnazioni extra-bando, invece, l’assessore precisa: “E’ stata fatta una sola assegnazione extra-bando ad una persona di 72 anni che viveva in macchina sotto al Mercatone e rischiava di morire assiderato e gli è stata assegnata una casa in scadenti condizioni ed io mi assumo la responsabilità di questo. Ma di assegnazioni extra-bando – assicura La Verde - non ne sono state fatte altre. Mi sento offeso e mortificato nel ricevere queste richieste”.

Nel frattempo, l’assessore fa sapere che giovedì prossimo partiranno gli sgomberi. Le zone di intervento per il momento non è dato saperle ma ciò che è sicuro resta la procedura di sgombero. I primi ad abbandonare le abitazioni occupate abusivamente saranno i detentori di doppia casa che, stando a quanto dichiarato, sono circa una decina. Si conterà di fare uno sgombero al giorno.

Per chi, invece, ha minori, anziani e disabili ed occupa abusivamente un’abitazione lo sgombero è solamente rimandato.

Sulla questione morosi La Verde sottolinea: “La vicenda verrà riveduta insieme alle parti sociali predisponendo una rateizzazione della morosità. Di questo, se ne discuterà al tavolo per la casa martedì prossimo. I morosi avranno la possibilità di impegnarsi a rateizzare gli arretrati non versati al comune e nel caso in cui questo impegno non venga mantenuto si procederà allo sfratto“.

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