Cosa sta succedendo in alcuni dei comuni della provincia di Avellino, in cui si voterà a maggio?

A Bisaccia, con 3.919 abitanti, non si sa se ci sarà continuità amministrativa. Sta di fatto che l’attuale sindaco, Salvatore Frullone, ha scelto di ricandidarsi con la sua maggioranza consiliare. In paese si parla, inoltre, della costituzione di una lista trasversale (cioè, con differenti appartenenze politiche, tra cui Michele De Gianni) che ipotizza altri candidati a sindaco: un presidente di un’associazione bisaccese oppure una persona mai iscritta ad un partito. Il PD del segretario Pasquale Gallicchio, invece, vorrebbe ricandidare l’ex coordinatore Gaetano Macina. Inoltre, dovrebbe esserci  una lista civica guidata da Gerardo Procaccino. E l’ex primo cittadino Marcello Arminio? Chi vivrà, vedrà. Senza trascurare l’ex assessore Davide Trivelli, aderente al Nuovo Centrodestra e vicino all’ex assessore provinciale ai lavori pubblici, Generoso Cusano.

A Contrada (3.005 abitanti) dal 2004 è sindaco Antonio Iannaccone, che recentemente ha dichiarato di lasciare un Comune sano. Potrebbero esserci 4 liste civiche, tra cui una guidata da Filomena Del Gaizo, consigliere uscente di minoranza, e una guidata da Bernardo Addivinola, interessato ad un solo buon mandato per puntare su ambiente e lavoro.

A Montefusco (1.393 abitanti) dal maggio 2013 c’è il commissario prefettizio Mario La Montagna, dato che l’unica lista candidata con Carmine Gnerre Musto non raggiunse il quorum. Tuttavia, Musto riproporrà il progetto civico “Insieme per Montefusco”, candidando Carmen Melone e Daniele Taetti, sicuro di un accordo, peraltro smentito dai diretti interessati, tra la famiglia De Vizia e l’ex sindaco Pasquale Parente. Nelle scorse settimane sembrava certa la candidatura di Gerardo Figliolino (cugino dell’ex sindaco Mirco Figliolino, vicino ai De Vizia). Come pure quelle del nipote di Pasquale Parente (Fiorentino) e dell’ex consigliere Raffaele Manganiello. Parente, però, non ha confermato queste voci, dicendo che allo stato attuale non si possono fare previsioni, né valutazioni in anticipo. Dunque, l’unico candidato certo al momento è Gnerre Musto.

A Morra De Sanctis (1.309 abitanti) non si ricandiderà Gerardo Capozza, ma si sa già che è in prima linea il consigliere di minoranza Rocco Di Santo. Capozza si augura che non ci siano scontri futili e, presto, ci sarà un evento in cui verrà rendicontata la sua  decennale amministrazione, consapevole che chiunque sarà sindaco dovrà affrontare difficoltà economiche.

A Moschiano (1.667 abitanti) dal 2009 è sindaco Angelo Mazzocca, ma si candiderà l’ex coordinatore locale PDL Antonio Mazzocca. Inoltre, è pronto Sergio Pacia, con una squadra di persone già attive nel 2009 con il progetto “L’Aquilone”. Considerando la norma che impone al momento liste di sei candidati, Pacia ha rassicurato il PD pronto ad appoggiarlo, affermando che il partito sarà comunque rappresentato.

A Santa Lucia di Serino (circa 1.440 abitanti) si ricandiderà Fenisia Mariconda, per una seconda volta, con la sua maggioranza. Sembra che potrà contare anche sull’appoggio dell’attuale opposizione. Generoso Martone, appunto, si è mostrato aperto a sostenerla per cercare di fronteggiare la crisi economica che si espande pure nel serinese, cercando di  ridurre i costi del personale e continuando il dialogo con i comuni vicini, come Preturo e Roccabascerana.  Senza trascurare i progetti Bruxelles e Hirpinia Mirabilis Plus.

Infine, a Santa Paolina (1.366 abitanti) il sindaco di centro sinistra Angelina Spinelli farà un secondo mandato? Si impegneranno il vicesindaco Giuseppe Leone e l’assessore Antonio Ciampi? Sinistra Ecologia e Libertà del paese ha apprezzato la disponibilità dell’assesore Rino Ricciardelli a non candidarsi e l’ex centro democristiano si è bloccato sulla proposta di candidatura a sindaco del geometra ed ex consigliere comunale Francesco Spinelli.

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