Agricoltura sociale, Foglia (NCD): “ipotesi di sviluppo per comparto produttivo e per aree territoriali”  

fogliaNapoli - Attraverso l’agricoltura sociale si favoriscono anche percorsi di integrazione formativa e lavorativa per persone disabili. E’ uno strumento di grande supporto anche nel terzo settore. La Regione, attraverso la legge regionale 5/2012 in materia di agricoltura sociale, ha delineato quel percorso condiviso anche dall’Università degli studi del Sannio che ha ideato un master per favorire la formazione di  figure professionali capaci di interpretare al meglio le responsabilità sociale che riveste l’agricoltura”. Così il presidente della Commissione Agricoltura della Regione Campania, on.Pietro Foglia (NCD), intervenuto  alla presentazione del master di II livello “Manager di Imprese Agro-sociali e di Reti Territoriali”, promosso dalla Università del Sannio, in particolare nella figura del prof. Giuseppe Marotta, direttore del Dipartimento di Diritto, Economia, Metodi quantitativi  e dalla società consortile Mediterraneo Sociale.

La responsabilità sociale dei territori e delle imprese può concorrere attivamente ad affrontare e superare la crisi, oltre che favorire la crescita dei consumi, accrescere il rispetto del capitale sociale. Con questo  attento intervento si  incentiva la filiera virtuosa della nostra regione che deve vedere l’agricoltura, insieme alla ricerca scientifica, alla ristorazione, all’archeologia, al turismo e all’artigianato di eccellenza, elemento imprescindibile per la promozione, valorizzazione e tutela dei nostri territori. L’agricoltura sociale può ulteriormente crescere attraverso l’utilizzo dei beni confiscati alle organizzazioni criminali e per le medesime finalità utilizzando i terreni demaniali a favore delle cooperative e dei giovani imprenditori agricoli così come abbiamo previsto con la legge regionale 10/2013.”. Conclude il presidente Foglia.