Le telecamere di Rai Cinema a Montemarano, Gallo: “un’eccezionale opportunità per il turismo del nostro paese”

Massimo_RanieriMontemarano - Ciak, si gira! Sotto i riflettori lo spettacolare paesaggio del comune di Montemarano.

Questa primavera, si suppone nel mese di Aprile, inizieranno le riprese del film targato Rai Cinema “Due euro l’ora”. La pellicola, prodotta da Achab Film e con la regia di Andrea D’Ambrosio, avrà come protagonisti attori d’eccezione tra cui Annamaria Barbera, in arte Sconsolata, Maria Nazionale, nota cantante e attrice di origine partenopea, e Massimo Ranieri, noto artista napoletano, che interpreterà il protagonista della storia.

La trama vede sullo sfondo un paesino del Mezzogiorno in cui si incrociano casualmente le vite di due donne: la diciassettenne Rosa, aggrappata a un amore adolescenziale che si augura la porti lontano da tutto, e la quarantacinquenne Gladys, appena tornata dal Venezuela. Entrambe lavorano come operaie in una maglieria, umida e fatiscente, dove confezionano tute sportive alle dipendenze di un uomo rozzo e manesco, il tutto per due miseri euro all’ora. Mentre le loro vite iniziano a colorarsi di nuove speranze, un incendio le coglie di sorpresa.

Un film di attualità, ispirato ad una storia vera accaduta nel 2007, che denuncia una piaga che affligge il nostro paese: il lavoro nero e lo sfruttamento. Montemarano è lo scenario scelto per questo lungometraggio grazie ai finanziamenti europei messi a disposizione per lo sviluppo del Mezzogiorno e al contributo del Ministero dei Beni e Attività Culturali. Un progetto che, col plauso di tutta la comunità, renderà la cittadina montemaranese protagonista della pellicola Rai.

E’ una grande opportunità per Montemarano – spiega l’assessore comunale Alfonso Gallo – che, grazie a questa occasione, avrà la possibilità di avere letteralmente i riflettori puntati su di sé. Il nostro è un paese ricco di bellezze paesaggistiche, tradizioni e prodotti tipici di qualità. La nostra amministrazione, del resto, ha voluto sin da subito abbracciare la vocazione del turismo e sfruttare quanto di bello ha da offrire il nostro territorio”.

Il film verrà interamente girato a Montemarano e, nel mentre, l’amministrazione si adopererà per essere quanto più ospitale possibile. Si suppone, infatti, che con l’inizio delle riprese, della durata di un mese, le 50 persone circa che costituiranno la troupe avranno ospitalità nel comune irpino. “Speriamo di mettere in risalto non solo il nostro comune ma tutta l’Irpinia – prosegue Gallo – e di attrarre l’attenzione dei paesi limitrofi. In un momento difficile come quello che stiamo vivendo, valorizzare quanto ci offrono le nostre terre è importante; nostro obbiettivo è dare una possibilità ai giovani che, attraverso il turismo, potranno costruire un futuro anche qui, senza essere costretti ad andar via. L’Ipinia non  è seconda a nessuno”.

Si spera che, insieme al paesaggio, i telespettatori possano conoscere i borghi del comune montemaranese, i negozi, i bar, la tradizione del Carnevale e i cittadini che, come capita solitamente in questi casi, potrebbero essere coinvolti in qualità di comparse. Tutto questo, però, si saprà soltanto quando il regista, gli attori e tutta la troupe Rai arriverà in Irpinia.

Ciò che è certo è che tutti avranno la possibilità di assistere alle riprese e, dunque, di condividere con Montemarano questa grande opportunità di cui l’Irpinia è stata resa protagonista.

Rita Mola