La Sidigas cade anche a Cremona, è crisi nera per la banda Vitucci

vitucci2-300x200Cremona – La stella della Sidigas assomiglia sempre più ad una bianca a neutroni piuttosto che ad una gigante rossa, così per dirla in termini di Geografia Astronomica. L’Avellino non sa più vincere, malgrado l’esperienza di Lakovic e i numeri di Ivanov e del nuovo rinforzo Foster. I Lupi cadono anche al PalaRidi di Cremona.  Finisce 83 a 75 per i padroni di casa che nonostante i profondi limiti tecnici mettono alle strette una Sidigas che lotta per due quarti ma poi si arrende inesorabilmente negli ultimi due, cadendo sotto i colpi di Ndoja e Jackson rischiando l’imbarcata . Merito di Lakovic ed Hayes se al fotofinish le lunghezze che separano gli irpini dai lombardi sono solo 8.

Scuro nel volto coach Vitucci all’ultimo suono della campanella. Così non va, questo periodo nero che sembrava essersi risolto è ritornato più cupo che mai. C’è bisogno di una svolta, e al più presto. Gli Original Fans sono sul piede di guerra e nella loro lista nera c’è un posto riservato anche per il trainer veneto, complice di un lavoro non eccellente e di scelte non sempre azzeccate, le quali vedono la Sidigas fuori dai giochi sia per le Final Eight che per il titolo.