Amministrative Ariano Irpino – Partiti in fermento: dialogo tra Zecchino e Partito Democratico

Le amministrative ad Ariano Irpino rappresentano un test importante per i partiti in Irpinia. La scena politica nel Tricolle, negli ultimi decenni, è stata dominata dalla presenta autorevole, per la capacità di raccolta del consenso elettorale, dell’ex ministro Ortensio Zecchino. La sfiducia del sindaco Antonio Mainiero, espressione dei Popolari per Ariano (componente che fa capo proprio a Zecchino, ndr) ha segnato il rapporto di alleanza con il centrodestra che aveva avuto inizio nel 2004 con la vittoria di Domenico Gambacorta.

La tradizione politica della cittadina arianese ha sempre premiato il centrodestra, anche per la presenza di esponenti ben radicati sul territorio. Uno tra questi è l’ex assessore provinciale Gino Cusano, oggi uno dei massimi riferimenti in provincia di Avellino del Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano. Cusano, che ha abbandonato Forza Italia, rappresenta un punto di partenza considerevole per aggregare le forze alternative al centrosinistra. L’unica condizione posta da Cusano è quella di non incrociare più il cammino con gli esponenti dei Popolari per Ariano. Per il Nuovo Centrodestra ogni cartello elettorale è possibile a patto che introduca una buona dose di rinnovamento rispetto ai protagonisti del passato. Pesa, inevitabilmente, ancora la rottura tra l’allora Popolo della Libertà e il sindaco Mainiero.

Secondo indiscrezioni, Zecchino avendo verificato la netta chiusura dell’area di centrodestra nei confronti del proprio gruppo, ha avviato contatti direttamente con i riferimenti provinciali del Partito Democratico. Sono, infatti, noti i legami personali tra l’ex senatore e il gruppo democratico composto da Rosetta D’Amelio e Rosanna Repole, sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi. Scenario che vedrebbe rientrare la candidatura di Giovanni La Vita, che è stata individuata dalla coalizione di centrosinistra attraverso il metodo delle Primarie.

Sullo sfondo si rafforza, invece, la posizione dell’ex primo cittadino di Ariano, Domenico Gambacorta, che è stato investito nel ruolo di vice coordinatore regionale di Forza Italia, e che lavora per allargare la compagine delle forze moderate non escludendo affatto di ritrovare il dialogo con Zecchino.

Il tempo a disposizione dei partiti e dei movimenti si assottiglia. Le scelte dovranno consumarsi entro poche settimane. Visti i balletti dei partiti, gli elettori del Tricolle potrebbero riservare clamorose sorprese, affidando la propria cittadina nelle mani dei grillini, che già hanno fatto sapere di aver allestito una propria lista.

Insomma, una nuova Parma non è da escludere stando alle premesse.