Terra dei fuochi – 70 ettari contaminati. Il Ministero approva il divieto di vendita

terra_dei_fuochi_fotogrammaRoma – Arriva il divieto di vendita dei prodotti ortofrutticoli provenienti dalla cosiddetta “terra dei fuochi”. Il decreto interministeriale ha disposto tale divieto classificando tre zone di rischio interdette alla vendita per un totale di 70 ettari contaminati.

Zona rischio 5: Acerra (2 zone con 2,5 ettari), Caivano (1 zona con 2,7 ettari), Giugliano in Campania (2 zone con 13 ettari), Succivo  (1 zona con 1,2 ettari) e Villa Literno (1 zona con 1,3 ettari).

Zona rischio 4:  Acerra (7 zone con 7 ettari), Villa Literno (26 zone con 26 ettari) e Giugliano (2 zone con 2 ettari)  Nola (1 zona di un ettaro), Castel Volturno (con 3 zone di 3 ettari) e Caivano (1 zona di 1 ettaro).

Zona rischio 3:  Giugliano (1 zona di 2,2 ettari), Castel Volturno (1 zona di 2,8 ettari) e Villa Literno (1 zona di 5,5 ettari).

Entro 90 giorni il Ministero provvederà attraverso un decreto interministeriale ad indicare esattamente quali sono i terreni dove è vietato acquistare prodotti ortofrutticoli da rivendere al consumatore oltre ad indicare i terreni destinati a colture diverse dalla produzione agroalimentare.