Borse di Studio – L’Udu denuncia: “Regione utilizza fondi per “tappare” i buchi in bilancio”

studenti in piazzaNapoli -  Nuovi problemi per gli studenti campani. Dei 24 milioni di euro, derivanti dalla tassa regionale versata dagli studenti campani, che dovevano essere utilizzati per l’erogazione delle borse di studio a studenti meritevoli e privi di mezzi, solo 10.3 milioni saranno destinati effettivamente a quest’uso. Dei  restanti 13.6 la Regione ha pensato bene di utilizzarli per risanare il bilancio regionale che sembrerebbe essere giunto al collasso.

Ad affermare ciò è l’unione degli universitari (UDU), sempre in prima linea per difendere il diritto allo studio, che attraverso il loro coordinatore nazionale, Gianluca Scuccimarra, si dichiarano pronti ad avanzare un esposto alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli al fine di chiedere spiegazioni e verificare dove la Regione Campania ha utilizzato i soldi spettanti agli studenti e ai quali deve restituirli.

Stando a quanto reso noto dall’UDU, la Regione Campania avrebbe dichiarato al Ministero dell’Istruzione solo i 10.3 milioni di euro facendo presupporre che gli studenti campani abbiano versato alla Regione solo 62 euro di tassa regionale in confronto agli effettivi 140 euro versati ad inizio anno accademico.

Un vero e proprio furto, questo, a discapito degli studenti che si vedono costretti a fare enormi sacrifici per mantenersi gli studi, specialmente in periodi di crisi come questi dove versare 140 euro, oltre alle tasse universitarie che ogni anno diventano sempre più onerose, è davvero un’impresa.