Montemarano – La Rai seguirà il Carnevale irpino
Montemarano – Si accendono i riflettori mediatici sul Carnevale di Montemarano. Domani (sabato 1^ marzo) le telecamere del “Tg itinerante” di Rai 3 Campania faranno tappa nel borgo altirpino per scoprire uno dei carnevali più belli della Campania che ogni anno richiama ed attira l’attenzione di un grande pubblico di visitatori. Il servizio televisivo, curato dal giornalista Rino Genovese, punterà l’attenzione sull’antica storia che connota la manifestazione dove tutti sono in maschera dal più piccolo al più anziano del paese. La giornata si aprirà con le lezioni di tarantella della scuola di tarantella montemaranese. Poi, alle 14.00, la diretta Rai a cui seguirà (ore 17.00) il conferimento del premio “Caporabballo d’argento” indetto dall’Associazione Pro-Montemarano. In serata, con inizio alle 22.00, ci sarà “O’ vanto sfida”: kermesse in cui le mascherate si lanceranno la sfida a colpi ed a suoni della coinvolgente tarantella. Organizzata dal Comune di Montemarano, le associazioni “Pro Montemarano” e “Amo Montemarano”, il Museo civico etnomusicale “C. Coscia” e “A. Bocchino” di Montemarano, la Confraternita della Misericordia di Montemarano, il Gruppo Fratres di Montemarano, la Scuola di Tarantella Montemaranese, l’associazione culturale “Hyrpus Doctus” di Montemarano, il locale Forum dei Giovani, l’Istituto comprensivo Alessandro Di Meo, “Montemarano Wine Excellence”, il Centro sociale di Chianzano e l’ichNET-Campania, la manifestazione, iniziata venerdì 17 gennaio, si concluderà domenica 9 marzo con il tradizionale Carnevale morto. Circa due mesi di iniziative tra sfilate, danze, mostre di maschere (in collaborazione anche con Carnevale Princeps Irpino), rassegne artistiche, spettacoli musicali, lezioni di tarantella e convegni. La kermesse racchiude ben duemila anni di storia: segno di un significativo patrimonio di cultura e di valori che si consolida sempre più nel tempo. Grazie alla sua identità, il Carnevale di Montemarano rappresenta un importante appuntamento di incoming turistico, capace di attrarre in provincia di Avellino un crescente numero di visitatori.