Sanità, Nappi(Forza Campania):”Caldoro può decidere di uscire da commissariamento”
“Il lavoro fin qui portato avanti dal governo regionale di centrodestra è servito, in larga parte, a creare i presupposti per favorire il rilancio dell’economia regionale”. Lo ha dichiarato al VELINO Sergio Nappi vicepresidente del gruppo Forza Campania in consiglio regionale. “Molti dei provvedimenti adottati – ha continuato – alcuni dei quali particolarmente duri, sono scaturiti dalla gravità della situazione ereditata dai governi di centrosinistra e dalla necessità di porvi rimedio con determinazione. Un cammino impervio che è stato coniugato con provvedimenti finalizzati alla ripresa della nostra economia, in particolar modo al sostegno di quelle piccole e medie imprese che costituiscono l’ossatura del nostro apparato produttivo”. Secondo il consigliere campano però i risultati non sono mancati. “Secondo Bankitalia – ha sottolineato Nappi – nei primi nove mesi del 2013 si sono registrati evidenti segni di ripresa, in particolar modo nelle imprese industriali di grandi dimensioni. In un periodo di grave recensione, abbiamo registrato una lieve crescita delle esportazioni e dei flussi turistici che fanno ben sperare per il 2014”.
Il vicepresidente del gruppo Forza Campania pensa si possa guardare al futuro in un’ottica positiva:”E’ evidente che le performance positive ottenute dall’esecutivo di centrodestra ci consentono di guardare al futuro con ottimismo e di sostenere quei provvedimenti che, in questi ultimi mesi di legislatura, possono dare un ulteriore impulso alla crescita. Penso al corretto utilizzo dei fondi comunitari per le annualità 2013/2015 con l’accelerazione della spesa, al completamento dei contratti di programma, ai contratti di sviluppo per le aree di crisi, all’utilizzo dei 150 milioni per i fondi di rotazione e ai finanziamenti concessi a università e centri di ricerca. Se il centrodestra saprà sfruttare al meglio il tempo che manca alle elezioni – ha spiegato – la Campania avrà la possibilità concreta di rappresentare la punta avanzata non solo sul sentiero del risanamento, ma anche sulla crescita e sullo sviluppo. Tuttavia, anche i governi nazionali che si succedono ormai con troppa frequenza, devono fare la loro parte chiedendo la rinegoziazione dei termini del patto di stabilità, elevando quel 3% nel rapporto deficit/Pil che sta penalizzando anche le comunità che si sono distinte per oculatezza”.
La Sanità in Campania resta però commissariata:”Anche in questo caso – ha sostenuto Nappi – il sentiero percorso dal governo regionale e dalla sua maggioranza è stato irto di ostacoli e ci ha esposto, in molti casi, all’accusa di voler praticare un taglio indiscriminato della spesa sanitaria. Purtroppo la pesante eredità ricevuta dal centrosinistra ci ha costretti ad una gestione commissariale improntata al drastico contenimento della spesa. Tuttavia – ha ribadito il consigliere – la struttura commissariale ha lavorato con intelligenza coniugando la ineludibile esigenza di rigore con le specificità territoriali e le esigenze dei cittadini. Ora sta al Presidente Caldoro decidere se uscire o meno dalla gestione commissariale. Abbiamo le carte in regole per affidare la sanità alla gestione politica”.
Ci sono state numerose polemiche e critiche da parte di FI per la costituzione del gruppo Forza Campania:”I rapporti sono tuttora tesi – ha affermato Nappi – Non per una nostra scelta, ma per l’ostinazione a non affrontare i problemi che ci hanno portato a costituire il gruppo consiliare Forza Campania. Noi siamo e resteremo in Forza Italia, ma non ci rassegniamo ad un partito dove le decisioni vengono imposte dall’alto a dispetto di chi si misura quotidianamente con il territorio. Non vogliamo abbandonare l’idea di un partito aperto al contributo di chiunque condivida i nostri principi. Né accetteremo che, le scelte adottate dall’Esecutivo, in particolare quelle di fondamentale importanza come il bilancio, non siano preventivamente vagliate dal Consiglio regionale che non può essere relegato al ruolo di notaio delle decisioni altrui. I rapporti con i colleghi di Forza Italia torneranno sereni – ha poi concluso il consigliere di Forza Campania – quando il partito si deciderà a dare spazio a chi lavora sul territorio per dare risposte alla gente, agli amministratori locali e ai sindaci chiamati a stare in trincea per poter amministrare enti locali sempre più poveri di risorse”.