Riprendiamoci il territorio – L’iniziativa del Prci

Tony della PiaGrottaminarda – Oggi gli attacchi del liberismo sono concentrati a danno dei territori e delle comunità locali. Trivellazioni, grandi opere, discariche, inceneritori, sversamenti illegali, interessi camorristici e lobbies insieme ad una classe politica sempre più screditata, che non tiene conto delle scelte dal basso, intrecciano affari sulla pelle di chi vive i territori e vuole restarci. Oggi, essere contro le trivellazioni in Irpinia, come in Basilicata e Abruzzo, significa chiedere a gran voce un nuovo e alternativo piano energetico nazionale. Non possiamo rinchiuderci in un ambientalismo da campanile, siamo complici e solidali con i comitati che, in giro per lo stivale, si battono per i beni comuni ed il territorio. Chiedere, dopo anni di sversamenti illegali, la bonifica della Terra dei Fuochi, sotto il controllo partecipato dei comitati, per far si che chi ha sversato oggi non intercetti ulteriori capitali per le bonifiche. Accesso libero alle cure per gli ex operai Isochimica, e la bonifica del rione Ferrovia di Avellino.

Di tutti questi temi se ne discuterà martedì 25 febbraio, a Grottaminarda, al Castello d’Aquino, a partire dalle ore: 17:00

All’incontro interverranno il Coordinamento Irpinia No Triv, il Comitato No Triv Sannio, il Coordinamento No Triv Basilicata, il Comitato No Triv Abruzzo, il Comitato di lotta, ex operai Isochimica, il CO.CI.B.IS (Rione Ferrovia, Avellino), il Comitato Stop Eolico Selvaggio, Fiume in Piena (Terra dei Fuochi). Le conclusioni saranno affidate a Rosa Rinaldi, responsabile nazionale ambiente PRC-SE.