PD – Corsa alla segreteria regionale. Tartaglione: “Insieme contro l’immobilismo regionale”

lista tartaglioneAvellino – “Siamo alla terza tappa di una fase congressuale che è iniziata con l’elezione dei segretari provinciali e a cui è seguita l’elezione del segretario nazionale e domenica si concluderà con l’elezione del segretario regionale. E’ una grande occasione che non possiamo lasciarci sfuggire per cambiare finalmente il PD in Regione. Un PD rinnovato, migliore”. Questa è la speranza della candidata alla segreteria regionale del PD, Assunta Tartaglione che questa mattina era ad Avellino per presentare le sue linee programmatiche.

Un programma, quello della Tartaglione, molto simile a quello degli altri candidati con la volontà di far rientrare la Campania e l’Irpinia al centro dell’agenda politica sia nazionale che regionale ma che vuole puntare principalmente sui rapporti con i territori, superando quella visione napolicentrista che sta andando avanti da tempo, con un occhio di riguardo alle emergenze regionali come sanità e trasporti che necessitano quanto prima di proposte nuove ed affidabili al fine di riavere da parte dei cittadini quella fiducia nel partito che in quest’ultimo periodo sta scricchiolando: “saremo pronti a fare conferenze, gruppi di lavoro, tavoli di discussione per elaborare proposte concrete  con una vera e propria programmazione che è mancata a causa di un immobilismo del PD regionale – spiega la Tartaglione - inizialmente giustificato dallo shock derivante dalla sconfitta elettorale e da una valutazione di quelli che erano stati gli errori del passato, che non ha portato ad un’opposizione seria, determinata,  decisa nei confronti del governo Caldoro. È mancato il supporto al nostro gruppo consiliare che è stato lasciato a svolgere ruolo senza supporto e apporto di un partito forte e il PD regionale non ha svolto quel ruolo che gli compete nello scenario politico regionale”.

Grande attenzione anche allo sviluppo dei territori: “Il PD deve giocarsi la partita dello sviluppo puntando sulla bellezza -  commenta la candidata – bellezza intesa come valorizzazione dell’agroalimentare, dell’arte, della cultura, della natura, del paesaggio. Bisogna evidenziare come la Campania, in questo periodo di grave crisi, possa risollevarsi puntando sulle sue risorse, puntando alla valorizzazione delle sue eccellenze. La Campania – sottolinea  - non deve essere più vista solo come un mero serbatoio di voti o come una colonia dalla quale poter attingere in momenti topici. Per far ciò è fondamentale creare sinergia nel gruppo parlamentare che attualmente si trova privo di un coordinamento necessario al fine di raccogliere le istanze territorio e trovare, insieme, una risposta. Ed è dal risultato di queste primarie che dipende il futuro della nostra Regione”.

E sul caos in merito alla compilazione delle liste la Tartaglione apre al dialogo: “La compilazione liste ha trovato gravi difficoltà. Faremo in modo che l’Irpinia e chi si è sentito escluso in questa tornata “elettorale” possa risentirsi parte attiva e superare questa delusione dovuta  a cause pratico-organizzative”.

Tra i candidati in lista per la corsa alla segreteria regionale con Assunta Tartaglione troviamo con sorpresa l’ex segretario PD, Caterina Lengua, che messi da parte i rancori è di nuovo nella squadra del senatore De Luca e dell’attuale segretario Carmine De Blasio: “Ci aspettiamo che l’Irpinia, domenica, sia pronta a dare un segnale forte cogliendo la reale opportunità di scrivere una pagina nuova di questo partito che in Regione ha combattuto battaglie solitarie. Credo fermamente – dichiara la Lengua – nella necessità di voltare pagina in Regione Campania. Sono una donna di partito e mi muoverò per il bene del partito e per il bene dell’Irpinia  vista in tante occasione dal governo Caldoro come una terra da depredare ed è giunto il momento di dire basta”.

C’è bisogno di portare a compimento il percorso di rinnovamento del PD. Una forza come questa del PD – interviene il segretario provinciale, Carmine De Blasio – ha la necessità di essere rappresentata in maniera più incisiva ritrovando in Regione e nel Mezzogiorno quelle condizioni di forza che attualmente mancano”.

Insieme alla Tartaglione non c’è solo l’ex segretario Lengua. Troviamo, infatti, Rizzi Mario; Di Cecilia Stefania; Ruggiero Felice;Corbisieri Massimo; Farese Michelina; Vasta Giuseppe; Nargi Laura; De Giovanni Francesco; Pacia Maria Rosa; Gaeta Sebastiano; Scafuro Sonia; Iacobacci Nicolino; Ciardiello Tiziana; Contardo Vito; Grillo Anastasia e Bellucci Aurelio.

Capolista è la consigliera comunale di Avellino, Marietta Giordano: “Sono contenta di far parte di questa lista composta da persone che ricoprono ruoli istituzionali e che si confrontano e si impegnano quotidianamente con i problemi del territorio mettendoci la faccia. Sono sicura che con questa squadra – chiosa – si possa davvero cambiare rotta accettando la sfida della costruzione di una politica dei fatti e non più delle parole”.