Avellino – 15mila euro a tasso zero senza garanzie da rimborsare in 5 anni. Questa è la sfida lanciata stamane dal presidente di Confindustria Avellino, Costantino Capone, nell’ambito della presentazione del bando sul fondo di garanzia della CCIAA per il Microcredito.

“Noi – spiega Costantino Capone – siamo partiti dal presupposto che oggi più che mai ognuno si deve assumere le responsabilità fino in fondo quando c’è da salvare un territorio e soprattutto l’economia della provincia i dati ahimè anche per l’inizio del 2014 non sono rassicuranti le imprese, soprattutto le piccole, sono in una  fase grave: non riescono ad accedere ai finanziamenti e al credito. Questa crisi che purtroppo continua ci darà risultati da un punto di vista della sintesi in negativo nel 2014 negativi vorremmo che con questo intervento di carattere economico il saldo sia un poco più lieve”.

Il mondo bancario, infatti, secondo i dati presentati dal presidente della CCIA, ha bloccato ogni forma di erogazione: nel 2013 a fronte di 8 miliardi di raccolta il sistema concesso su territorio è stato pari a quattro miliardi e mezzo e il restante è stato investito altrove. Ciò ha comportato un’impennata in merito alle procedure fallimentari del ben 103% in più rispetto gli anni passati ed il settore più colpito è quello relativo alle imprese con meno di 5 dipendenti, ossia le microimprese.

“Quando il mondo bancario non fa credito e non sostiene l’economia – denuncia Capone- è chiaro che negli investimenti, nel mantenimento delle aziende ci sono grandi difficoltà. Tutti sappiamo che per rilanciare l’economia ed avere posti di lavoro è necessario investire sulle imprese e per farlo è necessario orientarsi verso politiche diverse”.

Ed è proprio per questo motivo che nasce il fondo di garanzia per il microcredito. Un fondo che per essere erogato ha visto l’apertura di un bando vinto da Banca Etica che finanzierà tutti coloro che hanno intenzione di rilanciare le loro imprese o investire in Start Up per un massimo di 15 mila euro da restituire in 5 anni.

“La Camera di Commercio – spiega il presidente – non potendo finanziare direttamente le imprese, mette a disposizione 4 milioni e mezzo di finanziamenti sotto forma di mutui rimborsabili in 5 anni per un ammontare massimo di 15 mila euro zero costi istruttoria e zero spese a cui tutti potranno accedere anche le imprese in start up, giovani, disoccupati o chi vuole investire facendo imprese nella nostra Provincia. Il nostro impegno – continua – è quello di assicurare il mantenimento dell’apertura dell’impresa e favorirne la nascita di nuove”.

Un grande segnale di apertura di fiducia verso le aziende del territorio quello lanciato nel corso dell’incontro di stamane: “Noi saremo i garanti di banca etica perchè crediamo alle nostre aziende e crediamo che non è necessario andare fuori per investire ma che investire in Irpinia è possibile e se servirà saremo pronti a mettere anche altri fondi creando un fondo in revolving dal quale tutti ne possono beneficiare. Spero – conclude Capone – che questa sfida venga accettata da tutti ed insieme a questa operazione andiamo a rifinanziare un altro fondo per 500mila euro per l’abbattimento del costo del denaro. Per cui, la stessa impresa potrà da una parte ricevere il finanziamento e dall’altra ottenere l’abbattimento di 3 punti percentuali fino ad un massimo di 6mila euro per cui l’operazione sarà uguale allo zero“.

Nel frattempo già dalle 12.00 di oggi il bando è consultabile dal sito di Confindustria ed a partire da lunedì mattina, tutti i giorni , dalle 9.00 alle 12.00 presso lo Sportello Imprese a Viale Cassitto, si potranno presentare le domande e avere consulenza nella redazione delle stesse grazie alla presenza di un responsabile di Banca Etica.

Le domande una volta accolte dovranno ottenere parere favorevole o meno entro e non oltre trenta giorni dalla data di presentazione della domanda e nel caso in cui la domanda venga accolta positivamente si procederà all’erogazione dei fondi.

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