Furti nei cimiteri – De Lieto: ” Occorre maggiore controllo e severità “
Ogni giorno, oramai, si segnalano furti di statue o oggetti, di rame o bronzo o, addirittura di fiori, nei cimiteri italiani.
” Un fenomeno vergognoso e sacrilego – ha dichiarato il Segretario Generale del Sindacato Comparto Sicurezza e Difesa (SCSD), Antonio de Lieto - che vede protagonisti un numero sempre più elevato di delinquenti “.
Furti di rame, sono frequenti, non solo nei cimiteri, basti pensare ai furti di trecce di rame, ma anche lungo la rete ferroviaria o elettrica o nei luoghi più impensati. Questo particolare tipo di furto, è aumentato moltissimo negli ultimi tempi proprio per l’aumento del prezzo, sul mercato dell’oro rosso, e per i cospicui guadagni che, ne derivano.
” E’ indispensabile – ha sottolineato il leader del SCSD – aumentare l’azione preventiva e repressiva delle Forze di Polizia per contrastare questo particolare tipo di attività delittuosa, anche aumentando il controllo di videosorveglianza delle aree cimiteriali e limitrofe alle stesse “.
Il SCSD sottolinea che i furti nei cimiteri, oltre ad offendere la memoria dei defunti e delle rispettive famiglie, sono reati particolarmente odiosi, che denotano inciviltà e che urtano enormemente la sensibilità delle persone.
” Reati, come quelli connessi ai furti ed al vilipendio di tombe nei cimiteri – ha concluso de Lieto – vanno perseguiti duramente, anche inasprendo le pene, ed introducendo norme specifiche, che impediscano qualsiasi beneficio di legge. C’è da augurarsi che in occasione di una prossima probabile amnistia o indulto, chi si è reso responsabile di questa oltraggiosa attività criminale, sia escluso tassativamente, da tali provvedimenti “.