Frigento – Suicidio Ibrahim, il Comune: “impegnati per portarlo ai suoi cari”

comune frigentoFrigento - La comunità di Frigento, attraverso l’Amministrazione comunale, testimonia il proprio cordoglio per la morte di Ibrahim Guem  , il giovane suicida di Contrada Matarese, dove abitava insieme ai suoi  amici Abbas e Alidu’.

Il tragico atto del ragazzo africano ha scosso notevolmente il nostro paese,cresciuto anche grazie ai sacrifici dei tanti suoi emigrati, e quindi particolarmente sensibile alle storie di chi ha dovuto  lasciare la propria patria per cercare un futuro migliore per se è per i propri cari” afferma la nota del comune irpino.

“L’Amministrazione si è già attivata per fare tutto il possibile affinché la salma di Ibrahim riceva l’abbraccio ed il cordoglio della propria famiglia-continua il comunicato-. Abbiamo prontamente convocato la locale associazione di pubblica assistenza, il Parroco ed il presidente dell’associazione “Amicidel Camerun” Joseph Ayina, riferimento per le comunità africane in Irpinia,  per una riunione tecnica finalizzata ad organizzare il rispettoso ricordo di Ibrahim qui a Frigento, allestendo una camera ardente presso la cappella del cimitero del comune di Frigento- continua il comunicato-; ed il ritorno della salma nella sua patria, in Burkina Faso,  tra gli affetti dei suoi cari- conclude il comunicato-.

Al riguardo il Comune contribuirà in modo significativo, ma non potendo far fronte al totale della spesa, sarà avviata una campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi curata dal Parroco e dall’Anpas; siamo sicuri che avremo una risposta importante dalla nostra generosa cittadinanza“.