Moda: al via attivita’ Camera Design Campania

capi vietri 3Stimolare l’azione di aggregazione delle imprese del settore moda in Campania, stabilire relazioni privilegiate con interlocutori nazionali e internazionali da coinvolgere come partner, ed agevolare la propensione all’internazionalizzazione delle imprese, individuando soprattutto nel Mediterraneo l’area privilegiata verso la quale incrementare le esportazioni. Sono gli obiettivi del progetto della Camera della Moda e del Design della Campania, regione nella quale sono presenti circa 10mila imprese del settore moda-tessile, l’8% della quota nazionale, 5mila solo in provincia di Napoli, e che in termini di export registra una crescita delle esportazioni del settore dell’8,8% nell’abbigliamento, dell’8,1% nelle calzature e del 5,5% negli articoli di pelle.

Il progetto punta a stimolare e consolidare l’aggregazione competitiva delle imprese del settore moda, ponendosi in particolare come obiettivi l’affiancamento delle imprese nei programmi di internazionalizzazione, l’elaborazione di programmi specifici per la valorizzazione dei giovani talenti e il rafforzamento dell’identità del comparto moda attraverso il lancio di un marchio ‘made in Campania’ riconoscibile, da usare qualora si sia in possesso dei requisiti di decoro e di prestigio compatibili con gli scopi e le finalità della Camera della Moda.

Il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro ha nominato con proprio decreto, su proposta dell’assessore alle Attività produttive Fulvio Martusciello, l’advisory board che si occuperà delle attività di gestione del progetto della Camera. I membri dell’advisory board sono Gianni Carità, presidente Tarì; Massimo De Falco, professore associato dell’Università di Salerno; Luigi Giamundo, presidente del raggruppamento ‘Sistema Moda’ di Confindustria Campania; Domenico Menniti, managing director ‘Harmont & Blaine’ e Giovanni Punzo, presidente Cis-Interporto Campano. La partecipazione all’advisory board è a titolo gratuito. Il coordinamento delle attività dell’organismo è affidato a Elena Perrella, funzionario del Consiglio regionale della Campania.