Una sfida nuova che sa anche di riscatto. “ Camillo Ciano “ è pronto a dare il suo contributo ad Avellino e mettersi alle spalle un girone di andata, disputato a Padova, che non gli ha regalato grosse soddisfazioni. Dopo le ottime stagioni disputate a Crotone, la carriera della punta scuola Napoli ha subito un passo indietro. “ Purtroppo il cambio di allenatore ha influito negativamente sul mio rendimento – spiega Ciano che questa mattina è stato presentato ufficialmente -. Con Marcolin giocavo in un 4-3-3 che mi permetteva di rendere al meglio. L’arrivo di Mutti ha cambiato anche l’assetto tattico del Padova e, giocare da esterno, non mi ha permesso di mettere in mostra le mie qualità”.
Ciano, seconda punta che ha come punto di forza il movimento su tutto il fronte d’attacco, arriva in Irpinia in punta di piedi. Lui che, nella primavera del Napoli si allenava con Insigne e a cui venne prospettato un futuro più roseo della punta partenopea, è pronto a giocarsi le sue carte. “ All’Avellino c’è una folta concorrenza in attacco, conosco quasi tutti i miei compagni e so che dovrò lavorare sodo per conquistare la maglia da titolare. Io mi allenerò sempre al massimo per farmi trovare pronto quando il mister deciderà di darmi una possibilità ”.
“ Nonostante sia arrivato in città solo ieri ha già assimilato il “ Rastelli Pensiero ”e guai a parlargli di corsa per la A. “ L’obiettivo stagionale è raggiungere i 50 punti il prima possibile, poi vediamo cosa succede gradino dopo gradino ”.
Ciano arriva in Irpinia in prestito con diritto di riscatto della metà del cartellino, come ha spiegato il ds Enzo De Vito, aprendo la presentazione del calciatore, mentre ieri, il presidente Walter Taccone, intervistato da Ilciriaco.it aveva sottolineato: “ Se farà bene, siamo pronti a fare un sacrificio a fine stagione “.
“ Arrivo in un club importante – sottolinea Ciano – e sono pronto ad assumermi le mie responsabilità, altrimenti non avrei fatto questa scelta “.
Ma soprattutto è pronto a giocare nella bolgia del Partenio-Lombardi: “ Questa è una piazza calorosa. Quando sono venuto con il Padova, per l’ultima gara del girone di andata, mi ha colpito molto vedere quella curva piena. E’ stata un’emozione indescrivibile, nonostante fossi venuto da avversario. Sono pronto a dare il mio contributo alla squadra “.

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