“Petitoblok” al Piccolo Bellini di Napoli

petitoblok
Drammaturgia Antonio Calone
Con Giuseppina Cervizzi, Christian Giroso, Giovanni Vastarella, Valeria Pollice, Emanuele Valenti
Regia Emanuele Valenti

 

 

Napoli -  Domani 14 gennaio 2014, ci sarà l’esordio per lo spettacolo “PetitoBlok – Il baraccone della morte ciarlatana” del Regista Emanuele Valenti al Piccolo Bellini di Napoli. Lo spettacolo, liberamente ispirato alle opere di Antonio Petito e Aleksandr Blok, presenta una perfetta fusione della maschera tradizionale partenopea, Pulcinella, con le maschere di tradizione russa.

L’ambientazione rievoca immagini tipiche della farsa carnevalesca, assumendo però anche toni fiabeschi e spesso magici, in cui prendono forma le disavventure di Antonio Petito, meglio noto come Totonno  O’ Pazzo, che nella seconda metà dell’Ottocento rappresentava in maniera indiscussa il più acclamato interprete di Pulcinella. Bene, in questo spettacolo Totonno O’ Pazzo intesse un continuo dialogo con Balagancik, testo del poeta russo Aleksandr Blok.

È su questo innesto che si sviluppa la vicenda. È su questa poetica mescolanza che si costruisce lo spettacolo, in un’atmosfera onirica, nella quale i due protagonisti Pulcinella e Felice Sciosciammocca esprimono la loro carica comica e ironica in situazioni al limite del surreale, tentando di sfuggire alla Signora Morte. Ma a cercarli con la determinazione di un segugio, con l’intento di eliminarli in maniera definitiva dal mondo tetrale, c’è un eccentrico Ciarlatano, un ex comandante napoletano in esilio nei teatri di San Pietroburgo. I fatti si svolgono nel Baraccone dei saltimbanchi, in cui godono della compagnia di una “marionetta meccanica”, una Colombina candida ma allo stesso tempo coraggiosa. Lo spettacolo, che resterà in scena fino al 19 gennaio, ha tutte le carte in regola per divertire e sorprendere.

Davide MARENA