Conclude la cornice il match winner di giornata Mariano Arini alla sua prima doppietta stagionale in bianco verde e seconda della sua carriera.

“ Oggi siamo contenti perché era una vittoria che cercavamo e che serviva per chiudere in bellezza il campionato – spiega – i gol sono nati anche grazie al lavoro dei compagni perciò la vittoria è di tutti. “

Un’esultanza, quella del secondo gol, bellissima ove il napoletano si è inginocchiato davanti alla Sud urlando a squarciagola, quasi come un atto di liberazione.

“ Sapevo che quella rete quasi sicuramente sarebbe stata la decisiva – continua – perciò la gioia è stata doppia. Non sono riuscito a trattenermi ed esultare sotto la curva non ha prezzo. “

Cambi tattico per Arini che quest oggi si è allargato lasciando a Schiavon la regia. Questa mossa non è stata sublime nel primo tempo ma nella ripresa l’Avellino è salito in cattedra anche grazie a questa modifica.

“ Premettiamo che il Padova è un’ottima squadra – commenta – ci hanno dato diverse difficoltà e a mio avviso non meritano quella classifica. Quanto a me ed Eros, ci siamo scambiati, io ho fatto la mezz’ala e lui il regista ed è andata bene, magari il mister ci riproporrà così in futuro “.

Un 2013 da incorniciare dunque …

“ Questo è stato un anno fantastico – conclude  Arini – la promozione in serie B, la Juventus, il terzo posto in classifica, il mio matrimonio e per concludere la nascita della bambina. Sto vivendo un momento fantastico e spero che durerà ancora a lungo. “

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