L’Avellino strappa un punto al Granillo nella giornata fredda e piovosa di Santo Stefano. La Reggina reduce da un andamento molto blando e negativo ritrova un risultato utile dopo quattro sconfitte consecutive. I Lupi, subito sotto, causa il gol-lampo avvenuto al 1’ a cura di Di Michele attacca a testa bassa per riprendere subito il match ma la squadra di Atzori chiude ogni varco.
Nella ripresa l’Avellino grazie all’aiutino di Strasser che tocca la sfera con le mani in area di rigore riesce a raggiungere i calabresi con Galabinov che dagli 11 metri non sbaglia, realizzando in questo modo l’ottavo sigillo in biancoverde. Dopo il pareggio, Castaldo e compagni provano a capovolgere tutto ma stavolta la magia non riesce. Occasione sprecata se si guarda la frenata dell’Empoli, battuta in casa dal Cittadella, e del Lanciano, asfaltato dal Carpi 3-1, ma guardando il bicchiere mezzo pieno, è un buon punto in chiave salvezza.

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