Solofra –  Scienza medica all’avanguardia, altissime capacità professionali e sincero calore umano: il personale del Pain Control Center Hospice di Solofra continua incessantemente a ricevere ringraziamenti, plausi ed encomi per l’assistenza e i servizi che fornisce e garantisce quotidianamente ai pazienti e ai loro familiari.

Il centro per le cure palliative e la terapia del dolore dell’Asl Avellino è di nuovo oggetto di grandi elogi da parte di uno stretto familiare di un paziente ospite della struttura solofrana.

L’ennesima lettera di ringraziamento, di stima e di affetto, rivolta a tutto il personale del Pain Control Center Hospice di Solofra, all’Associazione House Hospital onlus, alla Cooperativa Nursing Service onlus e alla dirigenza dell’Asl Avellino, con una particolare menzione alla dottoressa Anna Maria Strollo, direttore sanitario del Distretto sanitario di Atripalda, è stata scritta da Matteo Cirino di Serino, che segue e assiste amorevolmente il padre Pietro nel corso del suo ricovero presso la struttura sanitaria solofrana.

Di seguito il testo della toccante lettera indirizzata agli operatori e ai dirigenti dell’Hospice di Solofra:

“Non trovo le parole per ringraziare tutti voi, dal primo dirigente all’ultimo assistente. Da quando mio padre è ospite all’Hospice di Solofra ha sempre ricevuto le migliori cure e soprattutto affettuosità da parte di tutto il personale, come se fosse un loro genitore. Questa struttura, da quando è operativa, ha sempre fornito a mio padre un servizio eccellente, visto il tipo di patologia che tratta.

Ringrazio tutti voi per ciò che fate per i pazienti, non solo per mio padre, e per l’umanità che regalate ogni giorno e per i sorrisi che riuscite a strappare ad ognuno di loro.

Volevo dirvi grazie per l’impegno e amore che quotidianamente caratterizza il vostro lavoro. Voi fate di tutto per non far pesare la lontananza dalle loro famiglie a tutte queste persone, che purtroppo a casa non possono essere aiutate. Avete una grande responsabilità, farli sorridere nonostante la grande sofferenza che attraversano. Ho sempre pensato che mio padre non avrebbe potuto avere un dono più grande di questo, stare tra voi.

Grazie di tutto ciò che fate. Un grazie soprattutto alla persona che più mi ha aiutato dal primo giorno che sono entrato nel suo ufficio, la dottoressa Anna Maria Strollo, direttore del Distretto di Atripalda.

Grazie e ancora grazie. E vi rivolgo i miei più sinceri auguri per le festività natalizie.

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