Dopo il successo della scorsa edizione, la Ong ‘La Comunità per lo Sviluppo Umano’ ripropone ad Avellino il Mercatino del Baratto nei giorni 18, 19 e 20 dicembre dalle 16 alle 20, iniziativa che sarà ospitata dai locali dello SPI-CGIL, in Viale Italia 40 (di fronte all’ex-sede dell’INPDAP). L’obiettivo di questa seconda edizione è di associare il consueto scambio dei regali a pratiche virtuose di riuso e riciclo degli oggetti. Questa iniziativa rappresenta infatti un’occasione per dare una seconda vita al proprio inutilizzato, in un periodo in cui si è spesso vittime dello spreco, e contemporaneamente trovare qualcosa di nuovo, senza spendere un soldo. Il baratto, infatti, è un sistema di scambio che vede protagoniste le persone e che ristabilisce il contatto tra consumatore e prodotto non suggellato dal prezzo, ma dal valore intrinseco degli oggetti scambiati. In tante città il mercatino del riciclo è una realtà ormai consolidata che consente di recuperare molte cose originali o vintage, per i più nostalgici.
Una opportunità che – come affermano gli organizzatori – si vuole proporre anche alla nostra città dove iniziative di questo genere sono poco diffuse. Tutti sono invitati ad esporre e scambiare oggetti (al massimo dieci per ciascun partecipante) che verranno valutati dagli organizzatori e dal possessore stesso. La valutazione è espressa in timbri, con i quali il possessore potrà ottenere oggetti dello stesso valore di quelli donati. I settori merceologici interessati saranno: libri e fumetti, cd e vinili, oggettistica, abbigliamento invernale, biancheria per la casa, bigiotteria.L’auspicio del gruppo di Avellino della Comunità dello Sviluppo Umano è però anche quello di ‘accendere i riflettori’ su un’area, Viale Italia, in parte esclusa dal cartellone di eventi e dalle atmosfere natalizie ed indurre la cittadinanza, attraverso iniziative coinvolgenti, a riconsiderare e a valorizzare ogni angolo della propria città.

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