Avellino Calcio – La Lega guasta la festa irpina, Juventus-Avellino anticipata al 18 Dicembre

197848_149929225071074_605075_nFulmine a ciel sereno nel calcio avellinese. Dopo tante fatiche e sacrifici la troupe di Rastelli aveva giustamente conquistato il passaggio agli ottavi di finale di Coppa Italia, gara che si sarebbe dovuto disputare il 7 o l’8 Gennaio,  ma la Lega ha deciso di mettere i bastoni tra le ruote agli irpini anticipando clamorosamente la gara al 18 Dicembre… vorrebbe dire la settima prossima.

Notizia che fa saltare i tifosi dalla sedia in quanto è stata ufficializzata proprio oggi. E pensare che questo evento doveva essere considerato come una festa visti anche i buoni rapporti che ci sono tra i club.

I tifosi non potranno organizzarsi in tempo,  e se potranno avranno a che fare con prezzi stellari per i mezzi di trasporto siccome Torino non sta di certo dietro l’angolo. E pensare che stava per muoversi un’orda di circa 5000 supporters, alcuni anche pronti a registrare la contestatissima “ tessera del tifoso “ per partecipare all’evento, altri avevano già chiesto ospitalità ad amici in forza nel capoluogo piemontese per studi, ed ora? Tutto svanito… una festa rovinata da una Lega che, come al solito, promette rispetto ma poi agisce di testa propria.

Rispetto, ecco… è proprio questo ciò che è mancato. L’Avellino è una squadra neo-promossa che mira alla salvezza in un campionato difficile come quello di serie B, inoltre sabato 17 dovrà scendere in Sicilia per affrontare il Trapani in trasferta,  poi eventualmente la Juve a Torino ed infine rigiocare al Partenio il 21 contro il Modena. Una sfacchinata!

Naturalmente Rastelli non potrà schierare la formazione titolare nel mach di Coppa perché la salvezza è la cosa più importante ed i giocatori non possono sopportare uno stress fisico così forte, tra l’altro nella rosa dell’Avellino ci sono ancora alcuni infortunati: Fabbro, Terracciano ed Abero. Per preservare le energie, il tecnico di Scafati sarà costretto a fare turn-over e ciò significherebbe una sconfitta morale per i giocatori che hanno dato tanto per affrontare faccia a faccia la Juventus.

Il presidente Taccone, ferito nell’orgoglio, non è rimasto di certo a guardare ed ha subito preso provvedimenti. Sarà inviato alla Lega un ricorso nel quale i vertici alti saranno ammoniti per la mancanza di rispetto nei riguardi del club irpino ed inoltre ci sarà la minaccia da parte del numero 1 dell’Avellino di non far partecipare la squadra alla farsa… chiedo scusa, volevo dire gara!