Politiche abitative – Rinviato nuovamente l’incontro. Il disappunto dei sindacati

comune di avellino 1Avellino – Ennesimo rinvio della seconda seduta del tavolo sulle politiche abitative, insediatosi presso il comune di Avellino, Cgil-Casa, Sicet-Cisl e Uniat-Uil intendono esprimere tutto il loro disappunto nei confronti dell’amministrazione comunale della città capoluogo. La seduta sarebbe dovuta tenersi questa mattina ma così non è stato.

Nel corso dell’incontro preliminare, fortemente voluto dal vicesindaco Stefano La Verde, era sembrata chiara - si legge in una nota –  la necessità espressa dai sindacati di poter avere un confronto continuo e costante con gli amministratori di Avellino sulle problematiche relative alla “casa”, in un momento di fortissima crisi economica e di evidente difficoltà di numerosi famiglie. Un confronto utile anche ad affrontare le annose questioni che l’ente comunale capoluogo trascina ormai da qualche decennio. Dall’abusivismo alla manutenzione degli edifici, dalla questione Picarelli alla necessità di creare un vero e proprio osservatorio sulla casa, la triplice aveva mostrato tutta la sua intenzione alla collaborazione più proficua, allo scopo di portare avanti e risolvere le problematiche, rispetto a cui l’impegno del vicesindaco La Verde era sembrato qualcosa di più di semplici chiacchiere”.

A distanza di circa un mese, però, -  conclude la nota - i sindacati prendono atto che sono state ritenute prioritarie altre questioni per gli amministratori comunali e che la convocazione del tavolo per ben due volte di seguito è stata rinviata. Senza voler polemizzare sui modi e sui tempi di suddetti rinvii, chiediamo al vicesindaco La Verde una maggiore attenzione a questioni che coinvolgono centinaia di famiglie avellinesi. Attenzione che non si fermi ai proclami o ai timidi tentativi, ma che si esplichi in azioni pratiche e in assunzioni di iniziative concrete. Cgil-Casa, Sicet e Uniat chiedono perciò la tempestiva riconvocazione del suddetto tavolo e l’immediata istituzione dell’osservatorio sulla casa, organo che potrebbe di fatto supportare l’amministrazione stessa nella risoluzione delle numerose problematiche abitative”.