La Segreteria della Federazione provinciale del P.S.I. di Avellino, preso atto che la Legge Regionale nr. 16 del 11 novembre 2013, ha istituito il Comune unico di MONTORO mediante la fusione dei Comuni di Montoro Inferiore e Montoro Superiore e che, con decreto prefettizio – prot.nr. 23305/13-12/area II – del Prefetto di Avellino – è stato nominato commissario per la temporanea amministrazione del Comune di MONTORO il Vice Prefetto, dott. Bruno PINO, rilevato:

-     che il neonato Comune di MONTORO, sia per territorio che per numero di abitanti         (circa 20.000), rientra a pieno titolo tra i comuni più importanti non solo del territorio      provinciale;

-          che, in considerazione delle nuove dimensioni territoriali e demografiche, non si può non privilegiare l’avvio di un confronto vero ed autentico fra le forze  politiche, sociali, culturali e del volontariato presenti sul territorio montorese, per la elezione del Sindaco e del Consiglio comunale fissata per la prossima primavera 2014;

Evidenziato

il costante, significativo e notevole apporto conferito dai socialisti a tutti i livelli, a seguito della notevole spinta dei compagni del montorese, per raggiungere tale importante risultato per le popolazioni interessate;

dopo sereno ed approfondito dibattito sulla situazione politica locale, svolto alla presenza del responsabile agli enti locali del Partito e della Segretaria provinciale della Federazione irpina, ha ritenuto necessario proporre ai partiti del centro sinistra e alle associazioni culturali, sociali e del volontariato, di cogliere l’opportunità di questo momento esaltante che la comunità di Montoro sta vivendo, per promuovere, attivandola, la procedura democratica delle elezioni primarie per la elezione del Sindaco e del Consiglio comunale. Ciò allo scopo di consentire, attraverso tale strumento, fin da subito, la completa ed attiva partecipazione della Comunità Montorese alle scelte che la riguardano..

La segreteria provinciale del PSI ed il coordinamento Solofrano-Montorese, invitano tutti i Partiti, le Associazioni Culturali, Sociali e del Volontariato, che si riconoscono nell’area di centro sinistra, a manifestare il loro assenso all’iniziativa, al fine di evitare che in questa fase così importante della vita sociale, economica e politica della Comunità Montorese, prevalgono posizioni personali o gruppi di potere che hanno a cuore solo la gestione ed il controllo del territorio per il suo sfruttamento a danno dell’interesse dei molti che, dopo la triste divisione del 1829, possono minare, dividendo anche oggi, il significativo risultato conseguito con la riunificazione.

Il Partito Socialista Italiano si augura, rendendosi parte attiva, che tale iniziativa trovi favorevole consenso a dimostrazione che l’area politica del centrosinistra e dell’associazionismo culturale, sociale e del volontariato, privilegiano strumenti democratici di partecipazione diretta dei cittadini alle scelte che li riguardano, rifiutando, fin da subito, la pratica delle “quattro mura” e delle decisioni assunte al caldo di un camino dai  “soliti noti”, spesso avulsi dalla realtà, che pensano ancora oggi di svolgere il ruolo di “grandi vecchi” registi di “marionette”. Non è più il tempo! È ora di dare corpo e vita ad un’amministrazione comunale autenticamente riformista e vicina alle esigenze vere della gente!

La partecipazione della gente, sin dal primo momento della fusione, deve essere l’arma vincente del nuovo Comune di MONTORO, libero, aperto e democratico, soprattutto cosciente delle scelte che riguardano il proprio futuro!

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