Avellino - Come già anticipato la FP CGIL e la CGIL di Avellino non intendono abbassare l’attenzione sulla vicenda della sospensione dell’assistenza domiciliare operata dall’Azienda Sanitaria Locale di Avellino in questa Provincia.

Pertanto, è stato convocato per il giorno mercoledì, 11 dicembre, alle ore 16.00 presso la sede della CGIL un incontro con i familiari dei pazienti che hanno vista sospesa l’attività, i lavoratori ed i rappresentanti del sistema delle cooperative, gli addetti medici e para medici del settore, i legali dell’ufficio vertenze della CGIL e quanti vorranno essere presenti per dare vita ad un comitato di lotta e di rappresentanza delle tantissime situazioni di disagio che ad oggi sono state denunciate su questa vicenda presso la CGIL.

Sarà l’occasione per fare il punto della questione e verificare come procedere anche sul piano giudiziario convinti come siamo che la sospensione dell’assistenza domiciliare, trattandosi di livello essenziale di assistenza, è un diritto costituzionalmente garantito, non possa essere sospesa ai pazienti e debba essere esigibile anche in presenza di sforamento di budget.

Nei giorni successivi la FP CGIL e la CGIL saranno presenti a domicilio dei pazienti per raccogliere le loro denunce e far pervenire sulla scrivania del procuratore Cantelmo un dossier sui disagi che la sospensione perpetrata dall’Asl a danno dei pazienti sta causando alle fasce deboli e meno protette della provincia di Avellino.

Print PDF