Avellino – Riqualificare Piazza Libertà, la nota di Vanacore

piazza libertà (2)Avellino - La mostra/convegno su Piazza Libertà è stato un importante punto d’ascolto che ha dato all’amministrazione comunale di Avellino la possibilità di capire le reali esigenze della cittadinanza, le proprie idee e impressioni su Piazza Libertà, punto nevralgico di Avellino.

“Un punto d’ascolto – ha detto l’assessore all’urbanistica Roberto Vanacore – che serve per avviare una nuova stagione nella città di Avellino, di dialogo aperto, di confronto, di collaborazione, con la cittadinanza. Anche la critica costruttiva a volte può essere molto utile per la pianificazione della città. Siccome la riqualificazione della città è qualcosa di importantissimo per la vita dei cittadini, noi desideriamo che tutti i cittadini siano coinvolti in queste scelte il più possibile”. L’assessore si sofferma poi sul bando su Piazza Libertà: “esistono dei probabili difetti di legittimità del bando, quindi il Comune per una forma di autotutela ha inviato la documentazione all’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici e quindi siamo in attesa di questa verifica.

Il problema prioritario – ribadisce Vanacore – resta quello di riqualificare la Piazza. E se questo dovrà avvenire attraverso l’esito di una procedura concorsuale o diversamente, lo verificheremo in seguito a questo esame del bando”. Legata alla riqualificazione di Piazza Libertà c’è anche la realizzazione del parcheggio interrato: “il concorso che è stato espletato –spiega l’assessore all’urbanistica – è stato un concorso nel quale alla base della procedura concorsuale c’era una specifica domanda progettuale. La domanda era: la realizzazione, la sistemazione superficiale di Piazza Libertà connessa, integrata, con il parcheggio interrato. Nel momento in cui cade l’ipotesi del parcheggio interrato, e quindi si parla soltanto di Piazza, si modifica la domanda progettuale. Quindi non so se ci sono le possibilità di ricorrere sempre al progetto vincitore di questo concorso, perché è un progetto che è emerso da una procedura concorsuale con una domanda significativamente diversa”.