Avellino Volley – Guerrera: ” Non c’è stata la voglia di salvare la squadra ”

20131106_guerro.jpgCaos nella mondo del Volley irpino. Il presidente Guerrera è intervenuto stamane ai microfoni della stampa per chiarire la situazione della squadra che al momento rischia seriamente di essere cancellata dal campionato.

“ Mancano ancora 7 giorni – spiega il presidente – non è ancora finita anche se la situazione è veramente difficile. Ci siamo privati di elementi fondamentali come Bencz, Libraro,Scappaticcio,Diamantini e Fortunato per abbassare il monte ingaggi ed al momento la società è senza debiti.

Ci sono ancora sei tesserati e magari con l’arrivo di qualche svincolato e giovane di belle prospettive potremo finire il campionato, magari non da protagonisti ma sempre meglio di essere cancellati. “

Oltre alle dure rescissioni il patron Guerrera spiega i vari contrasti che sono scaturiti tra società e sponsor.

“ Sidigas non deve essere inteso come il salvatore della patria – continua  - noi siamo stati disponibili a cedere la società a costo zero per la stagione 2013-2014 ma  le richieste sono state inconcepibili in quanto l’azienda pretendeva di acquisire la società senza organigramma dal 1 Dicembre, cosa impossibile siccome per legge non si può acquisire una società sportiva a campionato in corso. “

“ Non c’è stata la voglia di salvare la squadra – esclama a gran voce Guerrera – sarebbe stato tutto rose e fiori se gli sponsor avessero rispettato gli accordi e i termini di pagamento. “

Il presidente mortificato spende anche parole per lo sfogo del mister Totire avvenuto ai microfoni della stampa qualche settimana fa.

“ Avevo chiesto il silenzio stampa – dice –  ma il coach insieme ai giocatori sono stati mal consigliati e tutto ciò è venuto fuori prima che si trovasse una soluzione la quale purtroppo ancora non c’è. “

E’ la fine del Volley dunque…

“ Con solo PROGRESS a finanziarci – puntualizza il presidente – non si può andare avanti. Questa sera avremmo dovuto affrontare il Potenza Vicentina ma la partita non ci sarà e quindi perderemo a tavolino. Se non ci presenteremo in campo neanche la settimana prossima saremo esclusi dal torneo perciò dobbiamo trovare un acquirente alla svelta, impresa non semplice siccome abbiamo perso molta credibilità agli occhi di tutti.

Ferito ma non rassegnato il patron non si da per vinto…

“ Eravamo una realtà splendida alla quale prendevano esempio in molti – conclude Guerrera – siamo sempre stati il fiore all’occhiello della Lega, ora invece siamo diventati una barzelletta.

Ci abbiamo rimesso tutti la faccia, io in primis ma non intendo arrendermi, mancano ancora 7 giorni prima di scrivere la parola fine perciò faremo tutto ciò che è in nostro potere per risolvere questa brutta situazione. “