Avellino-Cesena – Le pagelle dei Lupi: ” Togni sottotono, male le punte “
Una solo parata, anche goffa, per il resto assiste alla gara da spettatore non pagante.
BITTANTE 6
Partita da alti e bassi. Duello difficile con D’Alessandro il quale poche volte contiene e molte volte subisce, mezzo voto in più per l’impegno in quanto è fuori ruolo con un cattivo cliente alle calcagna.
PECCARISI 5
Male, molto male. Troppi passaggi sbagliati e quasi sempre in ritardo in copertura, fortunatamente per lui le punte non finalizzano.
PISACANE 6,5 ( IL MIGLIORE )
Ha di fronte un certo Defrel, mica pinco pallino, e non sfigura. Sempre attento nelle chiusure e non sbaglia un anticipo, una garanzia!
ZAPPACOSTA 6
Timido nel primo tempo, vivace nel secondo. Prova a sfondare sulla fascia ma nessuno dei suoi cross o delle sue invenzioni creano pericolo…oggi la lampadina si accende ad intermittenza.
SCHIAVON 6
A volte scompare dal terreno di gioco per poi ricomparire per tappare qualche buco. Sufficienza guadagnata nel complesso se ci soffermiamo sul buon lavoro in fase di contenimento e la bella conclusione dalla distanza che impegna Coser.
TOGNI 5
Prima partita dopo un lungo stop e si vede. Manovra troppo lenta, spesso prevedibile. De Feudis gli rende la vita difficile e lui non trova il numero per sciogliere il nodo.
D’ANGELO 6
Dentro per Togni per ricompattare l’ormai famosissimo “ centrocampo operaio “ . Il guerriero fa subito sentire la sua presenza e l’Avellino cambia atteggiamento, purtroppo la fiammata dura poco ed i pericoli scaturiti dalla nuova manovra non sono eccessivi.
ARINI 6
Ha sui piedi, o meglio sulla testa, l’unica palla gol della gara che spreca inesorabilmente non schiacciando come dovrebbe in rete ( ma Mariano non è un attaccante perciò nessun processo ). Per il resto, in copertura non è imputabile, solita prestazione positiva.
MILLESI 5,5
Primo tempo discreto pur se con poche idee. Nella ripresa perde terreno e lentamente scompare.
CASTALDO 5,5
Si sbatte molto ma proprio non è giornata. Dominato dai difensori avversari riesce a calciare una sola volta dai 25 m, ma la sfera si perde sul fondo.
GALABINOV 5
Una pennellata per Arini che non riesce a concretizzare e qualche altra sponda. Nient’altro! Completamente annullato dalla retroguardia romagnola. ( HERRERA s.v. )
RASTELLI 6
Organizza una squadra che sa soffrire e limitare un avversario a tratti molto pericoloso. Dribbla il faccia a faccia con i giornalisti perché indignato per i fischi provenienti da un manipolo di tifosi, i quali non hanno gradito la prestazione della squadra.