Avellino – “Sono lieto che l’incubo durato 7 anni sia finito. Io non ho mai avuto dubbi sulla sua lealtà sono stato il primo a difenderlo quando tutti lo stavano oltraggiando”. Così Massimo D’Alema nel corso dell’intervista presso la Camera di Commercio di Avellino, questo pomeriggio ,commenta l’assoluzione dal processo in merito al ciclo dei rifiuti che ha visto coinvolto l’ex primo cittadino di Napoli, nonché ex presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino.

“Io gli dissi di restare al Governo e lasciare Napoli perché la sua permanenza lì era diseducativa sia per lui che per la città. Se solo m’avesse ascoltato ma era troppo innamorato del ruolo che svolgeva in città. Non credo che tornerà alla leadership. La nostra generazione non è più in grado di correre ma di dare contributi e può farlo in tanti modi. Ognuno di noi ha la sua stagione. Lui può fare tante cose ma non tornare in prima fila. La vita è esplorazione, ricerca, non ritorno sui propri passi”.

E sulla decisione di appoggiare Renzi chiosa: “Si è riposato tanto. Se si riposa un altro po’ non gli farà male”.

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