Vallesaccarda - Un evento senza precedenti nella storia della musica nazional popolare moderna. Non era mai accaduto prima infatti che artisti di grosso calibro nel panorama cantautorale italiano si incontrassero sullo stesso palco per condividere tradizioni, esperienze, storie e leggende del proprio territorio, che mescolate ad altre culture fanno emergere quelle differenze antropologiche, che invece di dividere, ci attraggono e ci uniscono nella scoperta, proprio come recita lo slogan dell’evento: Briganti e Contrabbandieri – Musiche fuorilegge a Sud di Nessun Nord.

Un progetto quindi prima che musicale e teatrale, definiremmo culturale, che nella presenza autorevole degli interpreti, trascende i confini geografici del tempo e dello spazio. Temi di grande rilevanza storica come il Brigantaggio, il Contrabbando e la questione meridionale, affrontati in una veste sobria ed elegante, meno invasiva, ma sempre realistica attraverso le note e i testi spesso drammaticamente evocativi. La lingua, o meglio le molteplici sfumature delle forme dialettale da nord a sud esaltate dai massimi rappresentanti del canzoniere dialettale italiano, i principi del foro folcloristico e popolare della musica d’autore made in penisola. Insomma la musica come comune denominatore nel trasporto emozionale di uno spettacolo esclusivo che porterà a Vallesaccarda il 27 Dicembre prossimo, presso il Centro Teatrale Sociale, uno degli eventi più importanti dell’anno.

La taranta power del brigante Eugenio Bennato che si mescola alle ballate di frodo del contrabbandiere lagheè Davide Van De Sroos, entrambi hanno tra l’altro aperto per primi le porte del Teatro Ariston di Sanremo alla canzone dialettale in concorso al festival, ottenendo anche importanti risultati come un terzo e un quarto posto, e in più per il menestrello del lago di Como anche un meritato premio della critica. E poi ancora la grande musica di Mimmo Cavallo i cui testi sono diventati dei veri inni di “battaglia” per storicizzarci, che incrociano la tarantella neomelodica del poliedrico Tony Santagata, un artista di culto sulla scia di una carriera cinquantennale. A fare da “mediatore” nell’intervallo a questo incontro senza precedenti, ci sarà invece sul palco irpino la partecipazione straordinaria del giornalista e scrittore Pino Aprile, già autore del fortunatissimo libro Terroni, che in questa occasione porterà in scena uno spettacolo dal titolo “Profondo Sud”, un format musicale con alcuni monologhi tratti dal suo libro. Un palco dal grande valore simbolico e sociale e che nella grande formazione intellettuale mette insieme sei premi Tenco.

A coordinare e presentare il concerto-evento infine ci sarà Antonio Perna, che in questa occasione veste con naturalezza il tema trattato, essendo stato lui uno degli attori del film andato in onda su Rai Uno: “Il Generale dei Briganti”, interpretando il ruolo del Brigante Giuseppe Schiavone, capo brigante braccio destro del Generale attivo nei nostri territori al confine tra Irpinia e Daunia. Una manifestazione dal cast straordinario che ha richiesto un lavoro intenso di preparazione e sviluppo, e che ha fatto quadrato intorno al piccolo paese irpino, luogo naturale per coniare, organizzare e promuovere un evento simile, grazie alle sinergie della Produzione Artistica proprio di Vallesaccarda, dell’Amministrazione Comunale, della Pro Loco Vallesaccarda e della disponibilità soprattutto di Davide Van De Sfroos, che nonostante stia ultimando il suo nuovo disco che uscirà ad inizio 2014, nonostante si stia preparando ad una sua nuova probabile presenza al prossimo Festival di Sanremo, “alla sua seconda casa”, come lui stesso definisce Vallesaccarda, in quanto anche cittadino onorario, ha risposto battendo un colpo di cannone: Presente! Ed infatti proprio per il legame con il paese, che questo evento, che avrebbe richiesto spazi e città importanti, si è deciso invece di farlo non in una location più blasonata, teatri e palazzetti irpini avevano infatti immediatamente aderito all’iniziativa e proposto la loro piena disponibilità. Ma un evento così importante e significativo, bisognava farlo necessariamente nella terra che da sempre ha esportato esempi di integrazione e partecipazione, un paese spesso portato alla ribalta proprio per la moltitudine di grandi eventi che tradizionalmente vengono promossi da un ventennio a questa parte.

Sarà una location intima ed emozionante, esclusiva, quella del centro sociale di Vallesaccarda, che nell’occasione si vestirà dei drappi di un teatro all’interno del quale sarà scenografato un mondo antico sulle tracce dei briganti del sud e sui sentieri dei contrabbandieri del lago.

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