Avellino Calcio – Massimo: ” C’è voglia di riscatto,aspettiamo il Cesena con il coltello tra i denti “

1465214_10202347027866733_1861910825_nTempo da Lupi nel vero senso della parola, il ciclone Attila si è abbattuto sull’Italia ed ha portato con se neve e freddo pungente. Naturalmente il capoluogo irpino non è stato risparmiato dalla perturbazione e per prevenire eventuali infortuni la troupe di Rastelli si è rintanata nel sintetico di San Michele di Serino, ove svolgerà gli allenamenti per tutta la settimana.

Aria fresca e campi leggeri, questa è la cura imposta dal tecnico di Scafati per metabolizzare in fretta la sconfitta di Crotone. Bisogna ripartire subito con il piede giusto contro un avversario ( il Cesena ) che giungerà sabato al Partenio per fare risultato.

Dunque, come direbbe il rocker Vasco Rossi, bisogna  “ andare al Massimo “, e proprio in virtù di quest’espressione tiriamo in ballo il pensiero del centrocampista romano ( Massimo ) che ai microfoni della stampa analizza la partita di sabato scorso puntualizzando su alcuni momenti chiave della gara.

“ Sapevamo che lo Scida sarebbe stato un campo difficile – commenta l’ex-Aversa –  ed infatti abbiamo accusato moltissimo questo fattore. D’altronde, bisogna riconoscere che siamo entrati in campo con un atteggiamento molle e distratto. E’ mancata la concentrazione che abbiamo sempre ed il risultato è stato subire tre gol, i quali, con un pizzico di attenzione in più avremmo certamente evitato. “

Nel secondo tempo si è visto tutto un altro Avellino  che, numeri alla mano, avrebbe meritato il pareggio.

“ Nella ripresa abbiamo preso campo – continua  Massimo – abbiamo schiacciato il Crotone nella propria area di rigore ma purtroppo la palla non è entrata. “

Una sconfitta fa sempre male, soprattutto se così amara e se subendola si perde un posto in classifica molto goloso per i sogni dei supporters.

“ Perdere fa sempre male – spiega il centrocampista – ma credo che la sconfitta esterna di Crotone ci possa stare. Quello che conta è che ci sia voglia di riscatto e posso assicurare che ce n’è da vendere. Stiamo preparando la partita contro il Cesena benissimo, come tutte le gare d’altronde. Abbiamo il coltello tra i denti e sabato andremo in campo per conquistare la vittoria.

Finora abbiamo fatto grandi cose – puntualizza Massimo – abbiamo battuto squadre di un certo blasone ,ma il nostro obiettivo non è cambiato, dobbiamo raggiungere la soglia dei 50 punti, dopodiché si può anche sognare. Questo è un campionato difficile e la partita di sabato ne è la prova, non dobbiamo concedere all’avversario neanche un cm perché può esserci fatale. “

In molti si interrogano sulla vera natura del ruolo di Massimo, il quale possiede una buona tecnica e una capacità di adattarsi in più zone del campo. Magari un suo spostamento avrebbe cambiato le sorti del match di sabato.

“ Sono un centrocampista a tutti gli effetti – conclude l’ex-Aversa – posso giocare in più parti del campo ma non contesto le scelte del mister. Se lui mi vede mediano gioco mediano, ciò che importa è dare il massimo e registrare una buona prestazione per  raggiungere l’obiettivo. “