Crotone per l’Avellino è sempre stata fonte di bei ricordi, indimenticabile quel 18 Maggio del 2003  quando il fantasista Sasà Marra siglò la rete dello 0-1 che permise ai Lupi di conquistare la B. Purtroppo ieri non è stato così. I calabresi subito in vantaggio vengono rimontati da Zappaccosta e Castaldo  ma non  è bastato perché  lo Scida si è infiammato  ed i padroni di casa hanno approfittano di due svarioni difensivi,  punendo gli ospiti due volte ed imponendosi per 3-2.

“ Abbiamo pagato le varie assenze ed i troppi svarioni difensivi – spiega il trainer bianco verde – nonostante ciò il secondo tempo abbiamo dominato pur se non siamo riusciti ad agguantare il pari. Sconfitta che fa riflettere ma che ci da la consapevolezza che questo gruppo andrà lontano. “

Castaldo e Millesi sugli scudi, male la difesa questa volta. Il punto di forza del nuovo Avellino formato serie B intoppa forse nella prima bocciatura completa.

“ Quando si perde è colpa di tutti non solo della difesa – commenta il numero 10 biancoverde – dispiace per la sconfitta in quanto c’è stata una grande reazione nella ripresa. Non facciamo drammi,  non è cambiato assolutamente nulla. “

Ora l’attenzione è volta alla prossima gara ove i Lupi ospiteranno tra le mura amiche il Cesena. Sfida importante e fisica, Rastelli recupererà Schiavon che tornerà in mediana ed inoltre dalla capitale si attendono notizie positive di Fabbro e Terracciano, ancora alle prese con le terapie.

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